Sulmona. L’aria di crisi nella giunta Ranalli si fa sentire. Il contestato rimpasto che il primo cittadino, Peppino Ranalli, ha attuato senza condividere le scelte con il resto dell’amministrazione, ha portato tre consiglieri del Pd a uscire dalla maggioranza. Fabio Ranalli, segretario cittadino del PD e capogruppo in consiglio comunale, e i due consiglieri comunali Alessio Di Masci e Maria Ciampaglione, hanno chiesto al primo cittadino di azzerare la giunta o di dimettersi altrimenti la crisi non rientrerà. “Si può tornare indietro e recuperare la fiducia nel primo cittadino se ammette l’errore e azzera la giunta in tempi rapidi”, ha affermato Di Masci, “aprendo il confronto e il dialogo coi partiti e coi gruppi consiliari e non facendo solo scelte personali e in piena autonomia, come nel caso dell’ultima nomina degli assessori». Ieri mattina intanto sono arrivati a Sulmona anche il segretario provinciale del Pd, Mario Mazzetti, e la senatrice Stefania Pezzopane. I due hanno avuto modo di confrontarsi con i rappresentanti democratici locali per trovare una soluzione e far rientrare la crisi al più presto. Mazzetti ha spiegato di aver trovato “un clima è sereno e costruttivo e con un buon margine per il rilancio dell’attività amministrativa. Entro 48 ore la situazione sarà risolta”.