Navelli. Continuano le attività per incentivare la presenza dei turisti nell’Area interna Gran Sasso – Valle Subequana.
Consegnate le prime biciclette elettriche destinate a soddisfare la crescente richiesta di turismo mobile e sostenibile. L’iniziativa riguarda i paesi di Navelli, Goriano Sicoli, Gagliano Aterno, Beffi (frazione di Acciano), Castelvecchio Calvisio e Castelvecchio Subequo dove sono state consegnate otto efficientissime biciclette elettriche a paese. Quest’ultime saranno affiancate da specifici totem destinati a fornire indicazioni sui percorsi, sulle bellezze naturalistiche, storiche e paesaggistiche presenti in ogni comune. “Siamo lavorando per attuare tutta la strategia dell’Area interna Gran Sasso – Valle Subequana. Siamo convinti”, ha detto Paolo Federico, sindaco di Navelli, “che le nuove biciclette saranno destinate ad incentivare la presenza dei turisti e soprattutto, a rispondere ad una domanda crescente di questi strumenti sempre più al centro di un modo di vivere i territori fatto di attenzione all’ambiente, di scoperta e di sostenibilità. Le bici, inoltre, sono parte di un disegno più ampio volto a favorire i collegamenti all’interno dell’Area Gran Sasso – Valle Subequana”.
Il riferimento è alla promozione di percorsi cicloturistici forniti di servizi, informazioni e proposte per vivere il territorio. “Nel corso degli ultimi anni”, ha detto Luigi Fasciani, sindaco di Molina Aterno e referente dell’Area Interna Gran Sasso Valle Subequana, “Abbiamo ricevuto diverse richieste di persone interessate a scoprire il nostro territorio praticando il cicloturismo. In questo modo, oltre a dare risposte concrete a questa fascia specifica di turismo, contiamo anche di dare una maggiore visibilità al territorio soprattutto in riferimento alle modalità di accesso fatte di stazioni ferroviarie e fermate degli autobus che saranno messe in rete”. Le stesse ad esempio potranno essere utilizzate per scoprire i percorsi già presenti nella zona come il cammino di Celestino, i cammini legati alla transumanza e molti altri di recente attuazione. Le biciclette consegnate resteranno nella disponibilità dei comuni che si occuperanno della loro gestione, della regolamentazione dei prestiti e al mantenimento. L’iniziativa giunge a compimento di uno studio volto proprio ad intercettare il segmento del cosiddetto turismo cicloturistico che si presta bene all’linterno dell’Area interna, ma per il quale, sino a questo momento non era stato fatto molto.