Teramo. Crazy For Football, la nazionale di calcio a cinque per persone con disturbi mentali, esce vittoriosa dall’amichevole giocata ieri sera a Teramo nell’ambito dell’Interamnia Youth World Cup di handball contro una rappresentativa della città guidata dal sindaco Gianguido D’Alberto.
Il match, terminato 5 a 2 per gli azzurri, è entrato subito nel vivo con il vantaggio dei teramani, raggiunti e superati nei minuti finali del primo tempo. Nella ripresa invece i ragazzi di mister Zanchini sono apparsi più sciolti e determinati chiudendo la partita con un risultato netto.
L’amichevole si è disputata nella centralissima piazza dei Martiri che fino al 15 luglio diventerà un vero e proprio campo da handball con spalti e tribune, ma che per l’occasione ha ceduto il posto al calcio a 5.
“Prima di tutto vorrei ringraziare il torneo Interamnia che ci ha ospitato in questo evento straordinario – ha spiegato Valerio Di Tommaso, organizzatore dell’amichevole e presidente Ecos (European Culture and Sport Organization) – Crazy for Football sta crescendo sia in termini di partecipanti che di iniziative in giro per l’Italia. Il prossimo raduno a Roma, previsto per il 21 luglio, vedrà i ragazzi affrontare al Palatorrino una rappresentativa di attori e personaggi dello spettacolo”.
Il progetto “Crazy for Football” nasce ufficialmente nel 2016 su iniziativa del medico psichiatra Santo Rullo, ricevendo immediatamente il sostegno della Figc per l’utilizzo delle divise ufficiali. In meno di tre anni gli azzurri guidati dal ct Enrico Zanchini si sono laureati a Roma campioni del mondo vincendo la Dream World Cup.
“Vedere giocare questi ragazzi – ha spiegato Santo Rullo – è sempre un momento di gioia e stupore. I loro sguardi, l’entusiasmo e la passione che mettono in queste partite dimostrano che siamo sulla strada giusta. Lo sport per persone con problemi di salute mentale rappresenta una modalità di cura fondamentale fatto di socializzazione e inclusione”.