Pescara. Nel contesto delle attività promosse dal Comando Provinciale di Pescara, tese al contrasto delle attività illecite ed in particolare dello spaccio delle sostanze stupefacenti, a poco più di 24 ore dell’operazione le “tre piazze”, nel pomeriggio di ieri 8 maggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, una donna, resasi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La vicenda si è svolta intorno alle ore 17:00, in via Lago di Capestrano, quando i militari, insospettiti dal comportamento, procedevano al controllo di una donna, che si muoveva con fare sospetto, guardava continuamente intorno a se, come se stesse aspettando qualcuno ed alla vista dei Carabinieri provava ad allontanarsi. Veniva successivamente fermata e identificata in una 59enne del posto, censita in Banca Dati FF. PP. La stessa sottoposta a perquisizione personale veniva trovata in possesso, occultata tra i propri indumenti, di circa 12 grammi di “crack”, 4 grammi di “eroina” e 8 grammi di “cocaina”, il tutto debitamente posto sotto sequestro. La 59enne come disposto dall’A.G. è stata posta agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nella giornata odierna. Le attività di contrasto al particolare fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti, una delle sfide più insidiose per la sicurezza cittadina, proseguiranno con sempre maggiore attenzione, in particolare in quei quartieri cosiddetti “sensibili”.
Le indagini sono ancora in corso, per meglio delineare un quadro completo connesso all’intera vicenda per quanto concerne la fornitura e lo spaccio dello stupefacente.