“L’infezione sta crescendo in molti paesi europei e anche nel contesto italiano sta crescendo”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia.
“Sono 3845 i comuni”, prosegue,” in cui si rileva almeno un caso, quasi 900 comuni in piu rispetto alla scorsa settimana. La circolazione del virus è soprattutto nelle fasce più giovani tra 10 e 29 anni. L’età media di chi contrae l’infezione è di 27 anni e la maggioranza dei casi che si sviluppano sono autoctoni, cioè si generano nella stessa regione”. 49 anni e’ l’età media per i ricoveri in ospedale e 63 per chi entra in terapia intensiva. Inoltre, la maggioranza dei casi si sviluppa ora in modo autoctono e si sviluppa all’interno della stessa regione.
“La prevalenza delle varianti mostra come la delta sia ormai dominate in Italia, la gamma (brasiliana) è invece contenuta ed è in declino la variante alfa”, conclude Silvio Brusaferro riferendosi ai dati dell’ultima indagine rapida condotta da Iss che rileva come in Italia al 20 luglio la prevalenza della variante Delta fosse del 94,8%, in forte aumento rispetto alla indagine del 22 giugno, con valori oscillanti tra e singole regioni tra 80% e 100%.