Pescara. Una vera e propria esplosione di casi in piena estate: 85 nuovi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime ore in Abruzzo, così da giungere al dato più alto registrato negli ultimi due mesi – in particolare – dallo scorso 22 maggio. E’ emerso dall’analisi di 2.197 tamponi molecolari: è risultato positivo il 3,87% dei campioni. Eseguiti anche 3.962 test antigenici. La metà dei nuovi casi riguarda solo l’area metropolitana pescarese. Per la prima volta dopo oltre un anno si registra l’azzeramento dei ricoveri in terapia intensiva: non ci sono più pazienti in rianimazione.
L’incidenza dei contagi per centomila abitanti in Abruzzo sale a 30, mentre il tasso di ospedalizzazione è allo 0% per le terapie intensive e al 2% per l’area medica. I nuovi positivi hanno età compresa tra 1 e 85 anni e più della metà ha meno di 30 anni. L’incremento più consistente, 46 contagi recenti, riguarda il Pescarese, che registra il dato più alto degli ultimi tre mesi: l’incidenza settimanale aumenta di nove punti rispetto a ieri e schizza a 47; solo due settimane fa era a 7. Nelle ultime ore si registra un solo guarito (il totale sale a 72.056). Nessun decesso recente, il bilancio delle vittime è fermo a 2.514.