L’Aquila. “Non c’è compatibilità tra professionalità sanitaria e mancanza di rispetto dell’evidenza scientifica, ma soprattutto di messa a rischio dei pazienti”, così dichiara il professor Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute per l’emergenza sanitaria, riguardo all’ipotesi di sospensione ed
eventuale successiva radiazione per i medici che hanno rifiutato la vaccinazione.
“È un provvedimento assolutamente legittimo”, ha commentato, “soprattutto con questa variante un operatore infetto e contagioso, sicuramente contagia dei pazienti che invece di arrivare ed essere curati vengono addirittura danneggiati”.
“Non è compatibile con l’etica e la deontologia professionale”, ha dichiarato inoltre Ricciardi che ha dichiarato anche che per quanto riguarda la temuta variante Delta, “il completamento del ciclo vaccinale con le due dosi è protettivo nei confronti della variante Delta e per questo dobbiamo accelerare con le vaccinazioni”.
“Dobbiamo farlo”, ha spiegato il professore, “soprattutto vaccinando quei 3 milioni di ultra 60enni che non sono ancora vaccinati, perché sono a rischio e se non si vaccinano per loro a settembre-ottobre sarà dura”.
“Perché di fatto tutte le ospedalizzazioni che noi stiamo vedendo oggi riguardano persone che non sono state vaccinate. Quindi dobbiamo accelerare quella protezione e ce la possiamo fare anche con un maggior coinvolgimento dei medici di medicina generale”, ha concluso Ricciardi.