L’Aquila. “L’assessore alla Sanità Nicoletta Verì annuncia che è attiva la piattaforma telematica attraverso cui il personale scolastico potrà manifestare il proprio interesse a vaccinarsi contro il Covid-19, ma al momento dal portale possiamo desumere che questa possibilità sarà data solo al personale docente ed a quello Ata: una follia: è questo il duro attacco del consigliere regionale e capogruppo di “Abruzzo in Comune” Sandro Mariani nei confronti dell’assessore alla Sanità Nicoletta Verì sulle vaccinazioni anticovid al personale scolastico in Abruzzo sottolineando che “mancano infatti all’appello almeno tre categorie di lavoratori che operano nelle nostre scuole e che, per il momento, parrebbero escluse dalla possibilità di vaccinarsi: i lavoratori dell’assistenza scolastica qualificata per i diversamente abili, una categoria fondamentale e che andrebbe immediatamente vaccinata perché a stretto contatto con gli studenti più fragili, i lavoratori delle mense scolastiche e i quelli degli appalti del trasporto scolastico”.
Come raccontato da AbruzzoLive è attiva da sabato la piattaforma telematica per l’acquisizione delle manifestazioni di interesse alla vaccinazione contro il Covid 19 per il personale scolastico. Come stabilito dalle linee guida ministeriali, potrà aderire alla campagna il personale docente e non docente delle scuole e delle università abruzzesi. In questi primi giorni l’inserimento della propria manifestazione di interesse sarà consentito solo a utenti residenti in Abruzzo, che potranno accedere, come di consueto, utilizzando il proprio codice fiscale e la tessera sanitaria (a breve sarà attivo anche l’accesso via Spid).
“Mi auguro che questa sia solo una svista, l’ennesima, da parte della Giunta Marsilio che si conferma più dedita agli annunci che all’effettivo controllo di quanto viene fatto”, conclude Mariani, “sarebbe infatti imperdonabile fare “due pesi e due misure” escludendo dalla vaccinazione delle categorie tanto importanti per lo svolgimento dell’attività scolastica e che lavorano a così stretto contatto con i nostri ragazzi”.