L’Aquila. Diminuiscono in Italia i casi di Covid-19, ma è ancora stabile la letalità, ossia il rapporto tra il numero dei decessi e i casi positivi in un dato intervallo di tempo, che nell’ultima settimana è pari a 0,5 per 1.000 casi a livello nazionale: lo indica l’analisi settimanale di Altems, l’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica di Roma.
Nella settimana appena trascorsa si registra un calo dei contagi, con un’incidenza a livello nazionale di 152 nuovi casi ogni 100.000 abitanti, che negli ultimi 30 giorni risulta avere i valori più elevati nelle regioni centrali (148) e in quelle del Nord-Ovest. Sempre nell’ultimo mese, a livello nazionale i nuovi casi sono stati 599.152, identificati per mezzo di 3.499.294 test antigenici e 847.592 test molecolari; i dimessi guariti sono stati 1.049.022 e i decessi 2.389. I dati dell’ultima settimana indicano inoltre un calo dei tamponi: quelli per i test molecolari sono pari a 2,80 per 1.000 casi e quelli per i test antigenici 10 per mille casi.
Si rileva invece un aumento per quanto riguarda i ricoveri, che in rapporto ai casi positivi risultano essere 8,90 per 1.000 casi; stabili i nuovi ingressi nelle terapie intensive, pari a 0,20 ogni 100.000 residenti, mentre il tasso settimanale di saturazione risulta pari a 1,88 a livello nazionale, con valori più elevati al Centro, al Sud e nelle isole.

