Pescara. “Credo che la scelta di riprendere le attività in presenza dopo le festività sia stata più che mai opportuna, e non dare la possibilità, a quegli alunni che possono, di fare lezione in presenza poteva essere certamente un errore”.
Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, nel suo intervento a Timeline su Sky TG24, sottolineando che “non possiamo non tenere conto che siamo di fronte ad uno scenario comunque diverso: il 75% dei nostri ragazzi, nella fascia tra i 12 ed i 19 anni, si è vaccinato, ed anche per quanto riguarda la fascia 5-11 anni le vaccinazioni stanno procedendo e siamo, ormai, quasi al 18%”. Costa ha risposto alla domanda se il Governo si è assunto un rischio, visto il continuo aumento dei contagi, nel tenere le scuole aperte. “Siamo assolutamente convinti – ha aggiunto – che questa sia la strada giusta. Sulla questione ci siamo presi un impegno fin da subito, nella convinzione di quanto questo sia importante per i nostri ragazzi”.
“Dobbiamo dare un segnale al Paese, e delle prospettive a tutti quei cittadini che hanno creduto nella vaccinazione – ha aggiunto -: chiudere le scuole e lasciare aperte tutte le altre attività pomeridiane significa essere incoerenti. Dobbiamo proseguire su questa strada. Le regole ci sono e ci permetteranno, ovviamente, di affrontare eventuali situazioni che si presenteranno nei prossimi giorni”.