Roma. Rischio processo per 15 persone, tra cui l’imprenditore Federico Bianchi di Castelbianco e l’ex capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione, Giovanna Boda, coinvolte in una indagine su presunti episodi di corruzione in appalti al dicastero di viale Trastevere.
La Procura di Roma ha notificato agli indagati l’atto di chiusura delle indagini, iniziativa che di solito anticipa la richiesta di rinvio a giudizio.


