L’Aquila. “A tre settimane dall’attivazione, il servizio #nonsietesoli si è rivelata un’iniziativa apprezzata e utile per i cittadini di Sulmona e non solo”.
“Si tratta di un’iniziativa che come amministrazione, insieme ai sindaci dei 16 Comuni dell’ambito sociale Ecad Peligno, abbiamo ritenuto importante per la cittadinanza, in questo eccezionale momento dell’emergenza legata al Covid-19, consentendo l’ascolto gratuito a distanza con esperti, in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi della regione Abruzzo, che ringrazio a nome di tutta la città”, ha spiegato il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini.
Secondo i dati forniti dall’ufficio Servizi Sociali del Comune, ente capofila, dal 21 marzo al 16 aprile 80 persone (età media 45 anni) si sono rivolte ai 30 psicologi e psicoterapeuti, che si sono volontariamente messi a disposizione. Hanno usufruito dell’ascolto a distanza in prevalenza donne, provenienti soprattutto da Sulmona (44) e Pratola Peligna (9), oltre che dai comuni del circondario. Richieste di supporto sono giunte anche da Avezzano, Magliano dei Marsi, Castel di Sangro, Pescara, Bussi e da fuori regione Caserta, Sorrento e Alessandria. Ad esempio, hanno chiamato 17 persone che vivono sole, altrettante con il coniuge, 5 che vivono con figli, 24 con altri familiari; in 4 da zone
isolate, 31 dal centro abitato.
“Da questa prima analisi, non si rileva un’ emergenza psicologica né tanto meno psichiatrica, ma un disagio delle persone di fronte a questa evenienza insolita, inaspettata e caratterizzata da grande incertezza. Il crollo delle sicurezze e del controllo sulla realtà ci mette di fronte ai nostri limiti, creando, in alcuni, un malessere caratterizzato da ansia lieve con somatizzazioni varie (insonnia, tachicardia, disturbi gastrointestinali) che però sembrano essere state contenute grazie al servizio” ha spiegato Alessandra Cottone, delegata dal presidente dell’Ordine degli Psicologi d’Abruzzo sul territorio. “La sicurezza nel supporto psicologico di esperti ha consentito alle persone di non sentirsi sole, rafforzata dalla fiducia nel supporto delle Istituzioni che, forse mai come in questo momento storico, sono vicine alla popolazione anche attraverso una comunicazione chiara e diretta, superando le antiche logiche del ‘nascondere per evitare il panico’”.