Avezzano. Alla data odierna sono 248 i casi positivi al covid19 presenti in provincia dell’Aquila, due in più, , entrambi marsicani, dopo 16 giorni senza nessun caso e uno in più nelle ultime 24 ore. Di questi, 6 sono ricoverati non in terapia intensiva, 1 in terapia intensiva e 13 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’emergenza, sono complessivamente 204 guariti e 24 i deceduti (15 provenienti da altra Asl). Lo rendono noto il direttore generale della Asl 1 Avezzano, Sulmona, L’Aquila, Roberto Testa, e il sindaco dell’Aquila e presidente del comitato ristretto dei sindaci della Asl, Pierluigi Biondi, dell’unità di crisi del Comune dell’Aquila, dati forniti dal dipartimento di Prevenzione della Asl 1 Avezzano, Sulmona, L’Aquila aggiornati alle 15 di oggi. L’ultimo caso è un professionista di Avezzano contagiato da un parente che lavora in un ospedale di Roma e con cui aveva avuto dei contatti. Tutti i familiari dell’uomo risultati negativi al tampone sono stati messi in sorveglianza.
Dei positivi covid19 finora registrati 35 sono dell’Aquilano (1 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare e 34 guariti), 110 della Marsica (3 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 4 in isolamento domiciliare, 90 guariti, 5 deceduti e altri trasferiti alla asl di origine), 63 dell’area Peligna (0 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 7 in isolamento domiciliare, 53 guariti e 3 deceduti) 19 dell’area Sangrina (1 ricoverati non in terapia intensiva, 0 ricoverati in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare, 16 guariti e 1 deceduto) e 29 di altra Asl (1 ricoverati non in terapia intensiva, 1 in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare, 11 guariti e 15 deceduti).
In sorveglianza attiva ci sono complessivamente 380 persone, di cui 36 dell’Aquilano, 292 della Marsica (di cui 244 braccianti provenienti da uno stato estero e, quindi, secondo le normative nazionali vigenti, obbligatoriamente sottoposte a monitoraggio e tamponi) e 52 dell’area Peligno-Sangrina. In sorveglianza passiva ci sono complessivamente 7 persone, di cui 0 dell’Aquilano, 6 della Marsica e 1 dell’area Peligna-Sangrina.
La sorveglianza attiva in quarantena fiduciaria è disposta dalla Asl per chi ha avuto un contatto stretto con un caso confermato. Le autorità sanitarie controllano in modo periodico lo stato di salute dell’individuo con telefonate quotidiane. La sorveglianza passiva è una forma di quarantena decisa autonomamente da chi ritiene di aver avuto contatti a rischio. I tamponi effettuati sui lavoratori del comparto edile presso la tensostruttura di Collemaggio sono stati, alla data odierna 3.161.