“Valuteremo l’efficienza dei metodi di prevenzione. Potremo così capire se all’interno di un evento di questo genere, con un numero piuttosto consistente di partecipanti, si può sviluppare qualche contagio”. Lo ha detto Pier Luigi Lopalco, assessore alla Sanità della Regione Puglia e docente di Igiene generale e applicata all’Università di Pisa, in merito all’ipotesi di evento test in una discoteca di Gallipoli.
“Siamo ben contenti di poter supportare questo tipo di iniziativa nella nostra regione, abbiamo dato la nostra disponibilità, ma è necessaria ancora un’autorizzazione a livello nazionale”, aggiunge, “stiamo aspettando”. Lopalco spiega: «Questa iniziativa si svolge sotto l’egida della Società italiana di malattie infettive. Noi diamo tutto il supporto che può servire. Valuteremo l’efficacia delle misure di prevenzione. Le persone che parteciperanno all’evento dovranno ripetere il tampone dopo 5 giorni”.
E alla domanda se servirà il ‘green pass’ dice: “Sì. Si tenga presente che noi abbiamo partecipato anche alla realizzazione di proposte di protocolli specifici basati sul principio del green pass, di essere in possesso cioè di una delle tre prerogative, ossia vaccinazione, avvenuta guarigione o tampone nelle 48 ore precedenti, per accedere ad eventi come per esempio una grande cerimonia, un concerto, le discoteche. Tutto finalizzato ad una ripresa di queste attività nel massimo livello di sicurezza”.