Teramo. L’Asl fa il punto della situazione provinciale su pandemia e vaccini. Nella conferenza stampa che si è tenuta stamattina il direttore generale Maurizio Di Giosia, il direttore sanitario Maurizio Brucchi, il responsabile dei reparti covid19 Francesco Delle Monache e quello dell’Ucat Giandomenico Pinto hanno illustrato i dati relativi alla provincia di Teramo. Il direttore generale Di Giosia ha parlato delle misure che la Asl sta adottando per far fronte alla cosiddetta terza ondata, annunciando a brevissimo l’apertura del reparto con 21 posti letto di terapia semintensiva nel terzo lotto del Mazzini. Per quanto riguarda la situazione degli ospedali il dottor Delle Monache ha parlato di un lieve incremento di ricoveri nell’ultimo fine settimana. Fra questi, per la prima volta, tre riguardano pazienti sotto i 40 anni. Sul territorio, il dottor Pinto ha parlato di una situazione epidemiologica in evoluzione, soprattutto per quanto riguarda la costa. Ad esempio c’è stato un incremento di casi, negli ultimi quattordici giorni, dello 0,38 per cento sulla popolazione ad Alba Adriatica, dello 0,37 per cento a Giullianova e dello 0,74 per cento a Colonnella. In provincia negli ultimi quattordici giorni sono stati registrati oltre mille casi positivi (480 negli ultimi sette giorni). Inoltre, ci sono più di mille casi di variante inglese al momento sospetti, per cui si attende la definitiva conferma, mentre 120 sono quelli accertati. Il direttore sanitario Maurizio Brucchi, anche in qualità di referente regionale della campagna vaccinale covid19, ha illustrato i dati teramani, annunciando che parte la campagna per i pazienti disabili e anche per gli ultraottantenni a domicilio. Infine, sono stati pubblicati i dati provinciali della campagna vaccinale, i dati dei ricoveri e il calendario vaccinale dei richiami per gli ultraottantenni, specificando che potrebbe subire variazioni in base alle esigenze dei Comuni.