L’Aquila. Il bilancio dell’Assemblea legislativa nel 2020 si è aperto con la pandemia che ha interessato e condizionato non solo il Paese ma anche le scelte legislative regionali. Da sottolineare che il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha dato continuità alle attività istituzionali attraverso la possibilità di effettuare in presenza le sedute del Consiglio regionale sin dalla seduta dell’1 aprile 2020, risultando essere la prima assemblea legislativa in Italia a riunirsi in presenza, durante la pandemia, anche per quanto riguarda i lavori delle Commissioni consiliari.
Tutto questo è stato possibile grazie alle attività straordinarie condotte su sei sale fisiche integrate da impianti audio e video e sistemi di videoconferenza. Per quanto riguarda le misure legislative adottate per fronteggiare la crisi economica derivante da coronavirus, si ricordano le importanti misure adottate attraverso i provvedimenti legislativi denominati “Cura Abruzzo 1”, “Cura Abruzzo 2 ”, “Cura Abruzzo 3”, che hanno permesso alla Regione di stanziare risorse pari a 184.202.217 milioni di euro.
Sempre in ambito pandemico non va dimenticato che il 16 maggio 2020 è stato inaugurato il “Covid Hospital” di Pescara con i primi 32 posti letto, il cui costo è stato pari a 11 milioni di euro finanziati dalla protezione civile nazionale. Il presidio è stato tra i primi in Italia ad essere stato completato e dispone di 214 posti letto totali.