Teramo. A Teramo la situazione dei contagi resta sotto controllo, con 274 attualmente positivi e un numero di nuovi casi giornalieri contenuto. Tanto che ieri al Comune era stato comunicato un solo nuovo caso. A sottolinearlo è il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, che in vista del weekend e soprattutto delle prossime riaperture invita la cittadinanza a tenere alta la guardia e a rispettare tutte le misure di prevenzione per non vanificare gli sforzi fatti fino ad oggi e per non rischiare di compromettere la campagna vaccinale.
“Dobbiamo assolutamente alzare il livello di guardia”, ha detto il primo cittadino, “a prescindere dai controlli che non possono sostituire i comportamenti individuali. L’annuncio delle riaperture non deve portare erroneamente all’allentamento del rispetto delle misure. Non ce lo possiamo permettere, altrimenti rischiamo di chiudere subito”. Anche perché, a destare preoccupazione, è il fatto che mentre nel capoluogo la diffusione del contagio è rimasta limitata la provincia giorni è quella che sembra registrare il maggior numero di nuovi casi postivi, tanto da avere diversi comuni in zona rossa.
“Certo poi c’è sempre un dato che manca”, ha evidenziato D’Alberto, “ovvero il numero di tamponi effettuati distribuito per le varie province”. D’Alberto è poi intervenuto anche sul tema del coprifuoco. “Il coprifuoco alle 22 fino a luglio mi sembra una misura che poco risponde a un principio di flessibilità e gradualità delle misure”, ha concluso, “auspico che questo sia un periodo di transizione e che ci sarà una rimodulazione graduale e le ultime dichiarazioni del ministro Gelmini vanno proprio in questa direzione”.