L’Aquila. Gli allievi marescialli della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza dell’Aquila hanno donato mille uova di Pasqua da destinare alle persone maggiormente in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus.
I dolci sono stati consegnati oggi presso il centro raccolta della Caritas di Pile, punto di riferimento per il progetto di solidarietà alimentare attivato dal Comune dell’Aquila, che fino ha fornito sostegno a 500 famiglie in prossiità della Santa Pasqua. Sono intervenuti il sindaco, Pierluigi Biondi, e il capo di stato maggiore della scuola, colonnello Giovanni Castrignanò.
“Si tratta di un doppio gesto di solidarietà: le uova acquistate, infatti, sono promosse dall’Ail, associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma, e dall’Ant, fondazione impegnata nella lotta ai tumori” spiega il primo cittadino “il mio ringraziamento va al al comandante della scuola, generale di divisione, Gianluigi Miglioli, al capo di stato maggiore, colonnello Giovanni Castrignanò, e agli allievi della Guardia di finanza per un gesto che testimonia ulteriormente il legame tra la città dell’Aquila e le fiamme gialle”. “Il loro sostegno si unisce a quanti in questi giorni stanno contribuendo a dare una mano a chi sta attraversando un momento particolare a causa del Covid 19 o sta affrontando altri tipi battaglie (una parte delle uova sarà consegnata presso l’ospedale San Salvatore).
Il colonnenno Castrignanò, aquilano di adozione, sottolinea che “si rinnova il legame tra la guardia di finanza e la citta nei momenti più difficili, in particolare gli aquilani che hanno più bisogno”.


