
Reparto Malattie Infettive Ospedale di Teramo con il primario Pierluigi Tarquini
Nella foto: la barella per il trasporto paziente in biocontenimento
Teramo. Dopo la conferma da parte dell’Istituto superiore della Sanità della positività al Covid-19 di tutti i componenti della famiglia proveniente dalla Brianza, i pazienti restano ricoverati nel Reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Teramo, dove sono sottoposti a terapia antivirale, concordata già da tempo con l’Istituto Spallanzani.
“Il nostro reparto di Malattie Infettive”, dichiara il responsabile Pierluigi Tarquini, “sta rispondendo benissimo alle sollecitazioni di questa situazione di emergenza. Tutto il personale, che ringrazio di vero cuore, si dimostra flessibile e capace di gestire un’organizzazione complessa e in continuo mutamento che li sta comunque sottoponendo a dei ritmi di lavoro incessanti.
“Qui abbiamo 10 posti letto a pressione negativa”, sottolinea, “che possono aumentare fino a 12 se richiesto dalla Rianimazione. Esiste una stanza dedicata al triage dei pazienti con sospetto Covid-19, dove giungono attraverso un percorso esterno dedicato e diverso dall’entrata principale. All’interno della stanza di triage è già possibile eseguire una radiografia del torace per individuare, prontamente e senza necessità di ulteriori spostamenti, una eventuale polmonite per poi procedere come da protocolli nazionali e regionali. Abbiamo richiesto di organizzare una task force per implementare un servizio di tamponi a domicilio, per agevolare i medici di famiglia e il servizio di Igiene e Sanità Pubblica.”
Il Reparto di Malattie Infettive di Teramo si conferma, anche in questa circostanza, un’eccellenza tale da costituire un fondamentale avamposto per il contenimento non solo del Covid-19 ma anche di tutte le altre malattie infettive, nuove o di ritorno (come la tubercolosi), che – purtroppo – sono in aumento.

Reparto Malattie Infettive Ospedale di Teramo con il primario Pierluigi Tarquini
Nella foto: Lo staff di malattie infettive con il primario Pierluigi Tarquini, in alto al centro