L’Aquila. Pubblicata l’ordinanza numero 57 con la quale si adottano nuove disposizioni in materia di caccia di selezione, di raccolta funghi e tartufi.
Per la caccia di selezione è consentito solo lo spostamento in ambito provinciale con rientro nella propria abitazione. Per i possessori dell’apposito tesserino è consentita l’attività di raccolta di funghi e tartufi, è inoltre consentita la raccolta di erbe e frutti spontanei nel rispetto della prescrizioni in materia di protezione della flora. Anche in questo caso è consentito lo spostamento solo in ambito provinciale.
Dunque è consentita la caccia di selezione, nel rispetto di quanto disposto dalla deliberazione di Giunta Regionale del 4 marzo 2020, purché espletata al massimo una volta al giorno con rientro nella
propria abitazione e nel rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da
Covid-19. È consentito per tale attività lo spostamento solo in ambito provinciale.
Consentita anche l’attività di raccolta di funghi, tartufi ed erbe e frutti spontanei, nel rispetto delle
prescrizioni in materia di protezione della flora e delle richiamate misure di comportamento
finalizzate al contenimento del contagio garantendo il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro in tutte le fasi dell’attività; lo spostamento è consentito solo in ambito provinciale e limitatamente ad una sola volta al giorno, con rientro nella medesima giornata nel posto da cui si è partiti; l’attività di raccolta dei funghi e dei tartufi è consentita ai possessori di tesserino in regola con i pagamenti per l’annualità in corso ed avvenga nel rispetto dei periodi e delle disposizioni previste dalle norme di riferimento, in particolare la L.R. 34/2006 e la L.R. 66/2012.
E’ consentito, agli Ambiti Territoriali di Caccia interessati dai distretti di gestione della specie coturnice (Alectoris graeca) individuati dalla Regione, effettuare nel mese di maggio i conteggi
primaverili al canto e in estate la stima del successo riproduttivo con l’ausilio dei cani da ferma. I censimenti devono essere effettuati, nel rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento
del contagio da Covid-19, da cacciatori residenti in Abruzzo abilitati dall’Atc interessato. È consentito per tale attività lo spostamento solo in ambito provinciale, purché al massimo una volta al giorno, con rientro nella propria abitazione.