L’Aquila. Dopo mesi in costante e rapido aumento, scende in Abruzzo il numero degli attualmente positivi. Al netto dei decessi e di 387 guarigioni, le persone al momento malate sono quattro in meno e scendono a 18.188.
Diminuiscono anche i pazienti ospedalizzati, che sono 773, cioè 17 in meno rispetto a ieri, ma resta invariato il dato sulle terapie intensive. In particolare, 697 pazienti (-17) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 76 (invariato) in terapia intensiva. Il dato sui pazienti in rianimazione,
analogo a quello del 3 aprile, giorno peggiore dell’emergenza primaverile, è il secondo più alto in assoluto dopo il record di 77 raggiungo sabato. Sono 173 i posti letto di terapia intensiva a disposizione delle quattro Asl. Ai 94 esistenti già prima dell’emergenza, si sono aggiunti i 66 previsti dal piano di riordino della rete ospedaliera Covid-19 ed altri 13 predisposti negli ultimi giorni. Al momento, del totale dei posti di rianimazione disponibili – senza considerare i 29 presenti tra l’Ematologia di Pescara e le cliniche private convenzionate, pure a disposizione in caso di assoluta emergenza – è occupato il 43,93% delle unità, a fronte di una soglia di allarme pari al 30%.
Tutti gli altri pazienti, 17.415 persone (+13 rispetto a ieri), sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. I guariti salgono ad 9.326.