L’Aquila. “Il problema dei ventilatori e dei respiratori si sta risolvendo, ora l’emergenza nell’emergenza è formare medici e infermieri per la terapia intensiva e per reparti Covid. Mi chiedo cosa si stia facendo in tal senso e quale grande piano si stia preparando. È la carenza di personale che non permette di aprire nuovi posti e di affrontare al meglio il futuro”.
Così il primario del reparto di Rianimazione dell’ospedale ‘San Salvatore’ dell’Aquila, professor Franco Marinangeli. “Un ventilatore da solo non basta, un rianimatore e personale di area critica sì. Questo è il grande tema per le maxi emergenze che ci troveremo ad affrontare – continua il professore – Questo ci dovrebbe insegnare a evitare che si brucino soldi per i prossimi dieci anni senza investire dove serve, per poi ritrovarsi in un’emergenza peggiore – conclude il primario di rianimazione – Non ci si può più permettere di improvvisare”.