Casoli. “Il fine vita tra scienza e coscienza”, questo il titolo del convegno che si terrà a Casoli il prossimo 1 giugno e che vedrà la partecipazione di Mina Welby, co-presidente dell’associazione “Luca Coscioni”. Il convegno, organizzato dall’associazione L.U.C.E. Lab con il patrocinio del Comune di Casoli e dell’Ordine degli Avvocati di Lanciano, affronterà una tematica di grande attualità con noti relatori che contribuiranno ad approfondire il delicato tema del fine vita. “La nostra idea è quella di affrontare il tema senza posizioni preconcette – spiegano gli organizzatori di L.U.C.E. Lab – ascoltando pareri anche diversi che possano stimolare riflessioni e sensibilità in ognuno, ponendoci in modo critico ed aperto verso un tema che attiene sì al corpo ma soprattutto alla coscienza e all’etica, sia essa cattolica che laica”. “In occasione dell’incontro – aggiungono – potremo inoltre meglio comprendere le indicazioni della legge 219/17, entrata in vigore il 31 gennaio di quest’anno che disciplina le “Disposizioni Anticipate di Trattamento”, il cosiddetto testamento biologico che, nella sua esplicitazione, coinvolge diverse professionalità e competenze tra cui medici, avvocati, amministratori e psicologi”.
L’incontro che si terrà venerdì 1 giugno alle 17.30 al Teatro Comunale vedrà oltre alla presenza di Mina Welby, vedova di Piergiorgio, la quale accompagnò il marito a realizzare il desiderio di mettere fine alla sua sofferenza e che da allora si batte per il diritto all’autodeterminazione, la partecipazione in qualità di relatori di Maria Amato, ex deputato e membro della Commissione Affari Sociali e Sanità e firmataria della Legge D.A.T. (219/2917), padre Nando Simonetti, docente di teologia morale e in video conferenza Severino Mingroni, di Casoli, attualmente consigliere nazionale dell’Associazione “Luca Coscioni”. Modererà l’evento Lucio Zinni, medico, scrittore e responsabile nazionale della comunicazione di S.I.M.G. L’iniziativa, promossa da L.U.C.E. Lab, partirà al mattino quando la signora Welby, prima firmataria della proposta di legge di iniziativa popolare sul fine vita, incontrerà gli studenti dell’Istituto Superiore “A. Marino” di Casoli con i quali parlerà della sua instancabile battaglia a sostegno dell’autodeterminazione della persona, delle scelte di vita e fine vita, dell’importanza di un’assistenza adeguata alla persona malata e della vita indipendente della persona disabile. All’incontro con i ragazzi parteciperà anche il teologo don Enzo Masotti.