Pescara. Dal controllo di due stabilimenti balneari di Pescara e Ortona, con annesse attività di ristoro, sono risultate gravi carenze igienico-sanitarie e, in un caso, l’attivazione abusiva di un deposito di alimenti.
Le criticità riscontrate hanno determinato rispettivamente la sospensione delle attività di ristorazione e la chiusura del magazzino.
A Francavilla al Mare, a seguito di ulteriore controllo eseguito in un altro stabilimento balneare con annessa attività di somministrazione, è stata segnalata la titolare per aver detenuto per la successiva somministrazione alimenti scaduti di validità, privi di tracciabilità e congelati abusivamente.
Sono stati sequestrati 22 chili di alimenti non idonei al consumo umano i quali sono stati avviati alla distruzione.

