Giulianova. Nella notte appena trascorsa i Carabinieri delle compagnie di Alba Adriatica e Giulianova, in aggiunta ai servizi ordinari, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nei comuni del litorale adriatico da Martinsicuro a Silvi Marina.
Obbiettivo dell’operazione è la prevenzione e la repressione dei reati in genere e di contribuire a garantire un elevato indice di sicurezza sia ai residenti di tali comuni, che a chi li sceglie come mete turistiche.
Il servizio, che ha visto coinvolte alcune delle stazioni delle varie compagnie locali, i Nuclei Radiomobili e militari in abiti civili, è stato eseguito presidiando le principali arterie stradali del territorio rivierasco: ispezionando gli esercizi pubblici, verificando il rispetto delle prescrizioni imposte dall’A.G. agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione, vigilando sulla circolazione stradale e sul rispetto delle norme al codice della strada specialmente per quanto attiene l’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti per chi si mette alla guida di mezzi.
Nel corso del servizio sono stati controllati: 155 mezzi, identificati oltre 200 persone, controllati 20 soggetti posti a misure restrittive della libertà personale, ispezionati 11 esercizi pubblici.
Durante il servizio dal carattere prettamente preventivo non sono mancati comunque i risultati di tipo repressivo, infatti: ad Alba Adriatica i carabinieri della stazione locale hanno tratto in arresto un uomo per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
L’uomo si trovava all’esterno di un locale pubblico frequentato da giovani ed è stato avvicinato da diversi ragazzi, che dopo un fugace contatto si sono allontanati. I carabinieri così, in occasione di un abboccamento tra l’uomo e due giovani, hanno sottoposto tutti a perquisizione.
Nella disponibilità del primo venivano trovate 75 dosi di “hashish” e 20 grammi di “marijuana” sempre suddivisa in dosi; gli altri due venivano trovati in possesso di una dose ciascuno di “hashish” e pertanto sono stati segnalati alla Prefettura di Teramo quali assuntori di stupefacenti.