Teramo. I carabinieri delle compagnie di Teramo, Alba Adriatica e Giulianova hanno setacciato il territorio di competenza con lo scopo di prevenire e reprimere i reati in genere, con particolare attenzione per quelli contro il patrimonio.
Il servizio, disposto dal comandante provinciale colonnello Pasquale Saccone, è stato eseguito da carabinieri delle stazioni e del nucleo radiomobile nonché militari in abiti civili, ed ha integrato e rafforzato il normale e ininterrotto controllo del territorio da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Teramo.
Sono stati particolarmente attenzionati: il litorale teramano da Martinsicuro a Silvi Marina, ponendo particolare rilievo alle zone residenziali, industriali e produttive.
Sono state inoltre presidiate le principali arterie stradali del territorio, vigilati gli obiettivi sensibili quali banche, uffici postali, gioiellerie, quindi ispezionati gli esercizi pubblici e verificata la corretta esecuzione delle prescrizioni imposte dall’Ag agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione.
In particolare la compagnia di Teramo ha effettuato dei controlli, in Tossiccia, dove, unitamente al nucleo cinofili carabinieri di Chieti, ha individuato due soggetti: uno deteneva sei sigarette confezionate con “hashish”; un altro aveva una piccola quantità della medesima sostanza. Entrambi sono stati segnalati alla Prefettura di Teramo quali assuntori di stupefacenti.
Inoltre sono stati effettuati molteplici interventi: in primo luogo a Roseto degli Abruzzi per delle auto lasciate in sosta in modo del tutto irregolare, inibendo il passaggio nella pubblica via e talvolta in garage privati e costringendo i cittadini a chiamare il 112 per poter rientrare in casa ovvero percorrere in sicurezza delle vie urbane. Complessivamente sono stati rimossi 8 mezzi.
Inoltre in piena notte alla centrale operativa della compagnia di Giulianova è pervenuta una richiesta di aiuto da parte di una donna il cui padre l’aveva avvisata di volersi togliere la vita. Immediatamente l’uomo è stato individuato telefonicamente per mezzo della tracciatura del suo telefono, il quale lo collocava nei pressi della stazione ferroviaria di Pineto.
Al fine di scongiurare qualsiasi pericolo per l’uomo è stata richiesta la sospensione del traffico ferroviario e due pattuglie si sono dirette a Pineto dove hanno trovato l’uomo in stato confusionale. Lo stesso è stato affidato ai sanitari dell’ospedale di Giulianova ove è stato ricovero.