Pescara. Continua l’operaizone di controllo per il rispetto delle norme anti contagio. Ieri, il servizio di ordine pubblico è stato svolto dalle forze di polizia (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale) per verificare l’effettivo rispetto di tali norme nel territorio pescarese. Il personale impiegato ha presidiato l’area della “Movida” e ha pattugliato le vie dello shopping.
Complessivamente sono state identificate 45 persone. La Squadra Amministrativa della Questura ha sorpreso un bar di Piazza della Rinascita mentre stava somministrando una bevanda alcolica ad una ragazza minore degli anni 16. Il titolare dell’esercizio è stato denunciato per la violazione dell’art. 689 c.p. e sanzionato amministrativamente per mancata sospensione dell’attività di ristorazione prevista dall’ultimo DPCM del 15 gennaio 2021, con l’applicazione della sanzione accessoria di 5 giorni di chiusura immediata. La minore è stata riaffidata ai genitori fatti giungere sul posto.
Nella decorsa serata, intorno alla mezzanotte, personale della Squadra Volante è intervenuto Via Nazionale Adriatica Nord a seguito di numerose segnalazioni al 113 per schiamazzi molesti provenire da un appartamento privato. Gli agenti hanno quindi accertato la presenza presso l’appartamento di 5 giovani donne e 3 uomini di età compresa tra 24 e 32 anni, quasi tutti provenienti da Comuni limitrofi (Spoltore, Atri, Pineto, Francavilla) i quali ammettevano di aver raggiunto Pescara per passare un week end tra amici. Nei loro confronti è stata applicata una sanzione amministrativa di euro 400, ai sensi della normativa antiCovid.