Pescara. Notte di intenso contrasto al fenomeno della guida in stato di alterazione psicofisica per la Polizia di Stato a Pescara dove la Sezione Polizia Stradale, insieme al personale sanitario della Questura ha attivato dei mirati dispositivi di controllo ai veicoli in transito lungo le principali arterie della città e le zone della movida, al fine di contrastare quelle condotte di guida che sono le principali cause di incidentalità stradale.
Decine gli automobilisti sottoposti alla prova del tasso alcolemico con l’ausilio delle apparecchiature speciali in dotazione alla Polizia Stradale e ben otto risultati alla guida pur avendo assunto alcol oltre il limite di legge o sostanza stupefacente.
Gli agenti della Polizia Stradale hanno intimato l’alt ad una autovettura che procedeva a zig-zag con alla guida un trentenne che sin da subito ha manifestato evidenti sintomi di assunzione di alcol e riflessi molto rallentati; ciò che ha fatto insospettire ancora di più gli agenti sono state le numerosissime bottiglie di super alcolici che aveva in macchina. Sottoposto alla prova dell’etilometro è risultato un tasso alcolico altissimo, ben 1.93 g/l (il limite è 0.50) e, sottoposto al successivo drug test, è risultato positivo anche alla recente assunzione di cannabis.
Stessa sorte per un ragazzo di 28 anni che è risultato positivo all’etilometro con un tasso di ben oltre il limite, pari a 1.88 g/l.
Intorno alle 5.00 è stato intimato l’alt ad un conducente che, alla vista della Polizia, ha accelerato senza fermarsi. Raggiunto poco dopo dagli operatori, il conducente neopatentato è risultato positivo sia all’assunzione di alcol che di cocaina e cannabis.
Per tutti è scattato il ritiro della patente, mentre due sono stati i veicoli sottoposti a sequestro.
Tali controlli, necessari per garantire la sicurezza, verranno ripetuti anche nei prossimi giorni.