Pescara. In attuazione del protocollo d’intesa nazionale del 2023 e del piano coordinato di intervento è stata eseguita una strutturata attività di controllo, coordinata dalla Guardia di Finanza e dall’Ufficio dei Monopoli per l’Abruzzo, al fine di contrastare l’illegalità nel settore del gioco, attraverso verifiche mirate presso alcuni esercizi commerciali.
Molteplici squadre operative, variamente composte dal personale di entrambe le Amministrazioni coinvolte, hanno operato controlli strategici su una serie di attività economiche che, all’esito di analisi di rischio effettuate sulla base delle informazioni raccolte, di riscontri sul territorio e di attività di coordinamento informativo ed operativo, sono risultate quali obiettivi della verifica. Nello specifico, sono stati eseguiti ben 15 interventi sul territorio regionale nei giorni dal 16 al 20 settembre con accessi programmati presso differenti tipologie di esercizi commerciali di tutte le province dell’Abruzzo offerenti il gioco.
L’esito dei controlli ha consentito, nella provincia di Chieti, di accertare presso un primo esercizio l’irregolare tenuta del gioco del Lotto, mentre in una sala VLT (videolottery) è stata riscontrata la mancanza sugli apparecchi delle prescritte formule di avvertimento sui rischi da dipendenza dal gioco. Nella provincia di Pescara è stata invece rilevata l’assenza del titolare o di un suo preposto all’interno di una sala giochi. Ancora una volta il coordinamento operativo tra le Amministrazioni dello Stato nell’ambito del settore del gioco e il rinnovato impiego di specifiche professionalità ha assicurato la periodicità e capillarità del presidio sul gioco illegale a garanzia del cittadino.