L’Aquila. Il Gruppo del Partito democratico nel Consiglio regionale e la segreteria del PD Abruzzo denunciano lo stato di “caos” in cui versa la sanità regionale, attaccando la Giunta del presidente Marco Marsilio.
Il comunicato si apre con il presunto trasferimento della direttrice del Dipartimento Sanità, Emanuela Grimaldi, vicenda che secondo il PD “segna un passaggio grave e rivelatore dello stato di caos in cui versa oggi la sanità abruzzese”. “Più che un cambio al vertice”, affermano i consiglieri, “sembrerebbe più un regolamento dei conti verso chi prova a fare il proprio lavoro con rigore tecnico, applicando le norme e dando indicazioni precise per contenere un disavanzo ormai fuori controllo e finisce con il non essere più gradito alla maggioranza”.
I consiglieri Daniele Marinelli, Silvio Paolucci, Dino Pepe, Antonio Di Marco, Sandro Mariani, Antonio Blasioli e Pierpaolo Pietrucci hanno denunciato che “il deficit tendenziale del 2025 è più alto di quanto appare nella solita comunicazione irresponsabile della Giunta Marsilio”, sostenendo che la misura del recupero del 2% prevista dal Piano Operativo non sarebbe stata rispettata.
“Marsilio e la sua Giunta preferiscono minimizzare la situazione, nascondendo ai cittadini una verità drammatica: i conti della sanità pesantemente in rosso”, hanno rimarcato i rappresentanti del PD. Aggiungendo: “Il Dipartimento Sanità aveva già respinto i piani aziendali delle Asl di Pescara, Chieti e Teramo, certificando con atti ufficiali che la tanto sbandierata riforma della rete ospedaliera non sta funzionando”.
Concludono, i consiglieri, con la richiesta di “chiarezza immediata in Consiglio regionale e nelle Commissioni competenti”, ribadendo che “la salute dei cittadini non può essere ostaggio di giochi di potere interni a Fratelli d’Italia e alla destra”.