Pescara. “E’ arrivato il momento di dare spazio a valori come il futuro, quello dei nostri figli, fino ad oggi sacrificato al presente con elevati costi sociali”. E’ un messaggio di speranza, ma anche di lucida razionalità, quello arrivato ieri dall’assemblea generale di Confindustria Chieti Pescara. Il presidente Silvano Pagliuca si è rivolto così agli associati presenti e a quanti assistevano in diretta video.
“La pandemia ha prodotto una recessione globale, ora è arrivato il momento di rimettere al centro l’essere umano. Questa esperienza ci ha fatto scoprire quanto siano importanti previsione, progettualità, competenze, l’occuparsi per tempo delle procedure da attivare, evitando improvvisazioni a disastri accaduti”. Per Pagliuca “è obbligatorio trasformare la crisi in opportunità, è necessaria una risposta rapida da parte delle molte aziende tradizionali che dovranno adeguare l’organizzazione a un mondo sempre più digitale. Purtroppo, nell’indice di digitalizzazione dell’economia e della società della Commissione europea 2020, l’Italia è nelle retrovie, 25/a su 28 Paesi. E l’Abruzzo è penultimo in Italia, prima solo della Calabria. Bisogna accelerare la trasformazione intervenendo su 4 leve: struttura organizzativa, cultura e competenze, processi e strumenti, ecosistema”.
La nuova parola d’ordine per Pagliuca è ‘collaborazione’. “Se ci sarà un’Europa forte ci potrà essere solamente in una logica di cooperazione fra gli Stati dell’Unione”. Ora agli italiani occorrono risposte concrete. “Sfideremo la politica
senza visione, sfideremo i burocrati che non conoscono i danni che la loro inerzia provoca su imprese e
cittadini, sfideremo le istituzioni che non avranno la capacità di innovarsi e cambiare per trattare cittadino e
imprese come clienti e non più come utenti. Al Governo diciamo di fare presto, a noi stessi diciamo ‘facciamoci
trovare pronti e con le idee chiare per quando sarà il momento di utilizzare le risorse economiche, sicuramente
importanti, che arriveranno”.
Durante l’assemblea il direttore generale, Luigi Di Giosaffatte, ha esposto i numeri di Confindustria Chieti Pescara, richiamando l’attenzione sull’impegno profuso in piena emergenza Coronavirus: circa 270 mila euro donati agli ospedali Covid di Pescara e Atessa e a un progetto sperimentale per l’assistenza ai malati tramite telemedicina. A conclusione, bilancio approvato e nuovi eletti per il quadriennio 2020-2024. I probiviri: Antonio Albanese, Ermanno Alfonsi, Enio Baldassarre, Florio Corneli, Vincenzo Di Baldassarre, Esteno Donatello, Evelina Rucci. Revisori effettivi, Antonio Bianchini, Domenico Di Michele, Paolo Rabottini. Revisori supplenti, Monica Davide e Fabrizio Toro.


