L’Aquila. Si è concluso oggi con la premiazione delle migliori idee imprenditoriali il programma BoostCamp Abruzzo 2025 per la formazione, la cultura e creazione d’impresa. L’iniziativa, che ha coinvolto venti giovani selezionati sulla base di un apposito avviso, ha mirato a trasformare le idee d’impresa in startup.
Undici le idee di impresa selezionate che hanno preso in considerazione temi come la sostenibilità, la valorizzazione turistica del territorio, l’innovazione tecnologica applicata al sociale. Tra queste sono state premiate: 1° REVE di Cristiana Pelliccione piattaforma per la trasformazione di edifici inutilizzati in location per eventi; 2° Glowee di Valerio Rossetti e Christian Ranieri app che mette in connessione professionisti che erogano servizi con persone anziane e diversa abilità; 3° Hydroloop di Michele Passucci per la valorizzazione e riutilizzo di scarti industriali.
BoostCamp è un’iniziativa annuale organizzata dall’associazione no-profit BoostAbruzzo in collaborazione quest’anno con la Fondazione CARISPAQ ed è dedicata a studenti, dottorandi e tesisti dell’Università dell’Aquila. In questa edizione di BoostCamp hanno partecipato anche i giovani selezionati dal Bando Futuro Impresa dell’amministrazione comunale aquilana.
Sono state cinque le giornate di formazione del programma di BoostCamp 2025 durante le quali sono stati affrontati argomenti cruciali per la creazione e la gestione di una startup ed è così articolato. A guidare i partecipanti in questo percorso di crescita sono stati professionisti di spicco del panorama imprenditoriale provenienti dal network di BoostAbruzzo che raccoglie oltre 130 professionisti Abruzzesi che vivono e lavorano altrove in Italia o all’estero ma che mantengono un legame speciale con la loro terra.
BoostAbruzzo, infatti,è una piattaforma dove soci e mentor desiderano fare give-back al territorio attraverso programmi di formazione all’imprenditoria (quale BoostCamp) e di tutoraggio a laureandi universitari per la ricerca del primo lavoro.
BoostCamp rappresenta un’occasione imperdibile per i giovani che desiderano entrare nel mondo delle startup o sviluppare una carriera imprenditoriale. Il programma offre non solo una formazione di alto livello, ma anche la possibilità di:
- Confrontarsi con altri aspiranti imprenditori: Creare una rete di contatti e collaborazioni.
- Ricevere feedback personalizzati da esperti: Migliorare la propria idea di business.
- Accedere a opportunità di finanziamento: Presentare il proprio progetto a investitori e venture capitalist.
- Iniziare a fare parte del network di BoostAbruzzo, una rete di oltre 130 professionisti abruzzesi in tutto il mondo
La scelta di L’Aquila come sede di BoostCamp 2025 non è casuale. La città, con la sua prestigiosa Università è un tessuto economico in continua evoluzione, rappresenta un terreno fertile per lo sviluppo di nuove imprese. BoostAbruzzo riconosce l’importanza di investire nel capoluogo abruzzese, contribuendo a creare un polo di attrazione per giovani talenti e startup innovative. L’Aquila, si conferma così come un hub per l’innovazione.
“Oggi si è concluso un progetto molto importante per la cultura e la formazione d’impresa nel nostro territorio – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri – Un’iniziativa che aiuterà una ventina di giovani a costruirsi il loro futuro in un settore in crescita soprattutto nella nostra provincia. Per questo la Fondazione Carispaq è impegnata da alcuni anni, attraverso il settore crescita e formazione giovanile a promuovere la formazione di giovani imprenditori attraverso il sostegno e l’organizzazione di progetti incentrati sulla divulgazione delal cultura d’impresa come BoostCamp. Con questo obiettivo la Fondazione ha sostenuto anche RestartApp Progetto Appennino, promosso dalla Fondazione Garrone e dalla Fondazione Snam, che ha coinvolto venti giovani in un Campus sulla formazione d’impresa di due mesi svoltosi qui a L’Aquila. Ha collaborato, inoltre, con il Comune dell’Aquila e l’ANCI sul progetto “Futuro Impresa” e continua, attraverso corsi di formazione e strumenti di sostegno, a supportare lo sviluppo della filiera turistica del territorio. A breve, infatti, presenteremo i risultati del terzo Bando dedicato al Turismo Esperienziale con un momento sull’importanza dei social mediaper la promozione dle territorio”.
Per il Presidente di BoostABruzzo Fabrizio Palmucci: “Le cinque sessioni di BoostCamp hanno dimostrato che l’Abruzzo è una terra ricca di talento ed energia. Un’energia alimentata dalle idee innovative dei partecipanti e dall’esperienza dei relatori di BoostCamp, tutti expat abruzzesi della nostra associazione, che offrono il loro tempo, le loro competenze e la loro esperienza. Complimenti ai vincitori e un sentito ringraziamento a tutti i relatori e alla Fondazione Carispaq per il prezioso supporto.”