Sulmona. Sulle note di” Carmen” prende il via al Teatro Caniglia di Sulmona la 73a stagione della Camerata Musicale Sulmonese. Domenica 19 ottobre alle ore 17.30 il primo appuntamento in cartellone, con l’ intrigante titolo “Impressioni francesi”, vede impegnata sul palcoscenico del Caniglia l’Orchestra Sinfonica Pugliese, non nuova al pubblico di Sulmona, diretta dal M°Linus Lerner e al pianoforte due solisti d’eccezione, Marco Schiavo e Sergio Marchegiani, che si esibiscono nel Concerto per due pianoforti e orchestra di Poulenc a cui seguono, di George Bizet, la Suite n.1 da L’Arlesienne e le Suite n.1 e Suite n.2 da Carmen.
I brani in programma, affidati all’interpretazione dei due apprezzati pianisti e dell’Orchestra, offriranno un repertorio godibile da tutti, per una serata speciale.
Il Concerto per due pianoforti e orchestra FP 61 scritto dal compositore francese Francis J. M. Poulenc nel 1932 su commissione della Principessa de Polignac, alla quale è anche dedicato, fu rappresentato nello stesso anno per il Festival Internazionale di Musica Contemporanea al Teatro La Fenice di Venezia. Il concerto fu eseguito dall’Orchestra del Teatro alla Scala e uno dei due pianisti solisti fu lo stesso Poulenc. Fu un successo così clamoroso che Benjamin Britten volle portarlo a Londra insieme al compositore.
Nel programma della serata sono previste anche musiche di Bizet: la Suite n.1 da L’Arlésienne e le Suite n.1 e Suite n.2 da Carmen. L’Arlesienne, era stata commissionata a Bizet come musica di scena, per mitigare la drammaticità di un lavoro teatrale troppo tetro che fu, comunque, un clamoroso insuccesso. Ma la musica piacque a Massenet, che suggerì all’autore di riunire alcuni brani in una suite. Oggi le suite da L’Arlesienne fanno parte dei programmi concertistici mondiali.
Le Suite n.1 e Suite n.2 da Carmen sono due raccolte di brani orchestrali tratti dall’opera di George Bizet, compilate postume dal suo amico Ernest Guiraud. Contengono movimenti molto famosi come l’Habanera.
Il duo pianistico formato da Marco Schiavo e Sergio Marchegiani nasce nel 2006, quando i due musicisti, parallelamente all’intensa attività solistica, formano un duo tra i più attivi e dinamici sulla scena italiana e internazionale. Apprezzati dal pubblico e dalla critica ( “… pianismo totale e d’alta scuola” scrive di loro la rivista Amadeus ) per lo stile personalissimo, la naturalezza del discorso musicale, la bellezza del suono, l’intensità e la travolgente energia delle loro interpretazioni, hanno tenuto centinaia di concerti in tutto il mondo, suonando nelle sale più prestigiose: dalla Sala Grande della Carnegie Hall a New York alla Sala Grande della Philharmonie e del Konzerthaus di Berlino, Sala d’Oro del Musikverein, Sala Grande del Konzerthaus di Vienna, del Mozarteum di Salisburgo, Laeiszhalle di Amburgo, Beethoven-Haus a Bonn, Rudolfinum e Smetana Hall di Praga e ancora San Pietroburgo, Suntory Hall di Tokyo, Teatro Solis di Montevideo. Hanno suonato inoltre con importanti orchestre come i Berliner Symphoniker, New York Symphony Orchestra, Budapest Symphony Orchestra, Prague Chamber Orchestra, Prague Radio Symphony Orchestra. Il Duo ha registrato per emittenti radio-televisive nazionali sia in Italia che all’estero e ha pubblicato due CD con DECCA: il primo interamente dedicato alla musica di F.Schubert, accolto con ottime recensioni dalla critica specializzata, il secondo, Dances, dedicato a J.Brahms, raccoglie le 21 Danze Ungheresi e i 16 Valzer op. 39.
Nata nel 2013 con il patrocinio della Regione Puglia e del Ministero della Cultura, L’Orchestra Filarmonica Pugliese nel 2023 è stata invitata ad esibirsi nella Grosser Saal Mozarteum di Salisburgo, nel 2024 è stata ospite dell ’Epidaurus Cavtat Festival, di Dubrovnik (Croazia) e, nello stesso anno, invitata ad esibirsi alla Philharmonie di Berlino (sede dei Berliner Philharmoniker). Presente stabilmente nei cartelloni di Enti e Fondazioni liriche italiane, ha suonato anche per concerti in diretta per RAI Cinema e per l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam. Con il patrocinio dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha realizzato il progetto “Gran Galà Beethoven”, ciclo di concerti per pianoforte e orchestra dedicati al musicista tedesco. L’OFP collabora con musicisti come Giuseppe Gibboni (dal 2022 resident artist OFP), François-Joël Thiollier, Bruno Canino, Enrico Pace Nicola Hansalik Samale, Gudni Emilsson, Anna Geniushene ma anche con artisti di area non classica come Ronn Moss, Stef Burns, Roby Facchinetti, Antonella Ruggiero, Andrea Braido e Francesco Giorgino. L’Orchestra ha realizzato varie incisioni discografiche ed è ideatrice e protagonista di Sol dell’Alba, un evento che si realizza da sei edizioni sulla Costa Adriatica. Direttore stabile dell’OFP sin dalla sua fondazione è Gianni Minafra. La direzione di questo concerto è affidata al M° Linus Lerner musicista molto attivo negli Stati Uniti, in Cina, in Brasile e in Messico dove è attualmente direttore del San Luis Opera Festival ed è stato co-fondatore e direttore artistico dei Festival dell’Opera di Oaxaca e Zacatecas.