Sulmona. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Borgo San Panfilo e il Centro Antiviolenza “La Libellula” uniscono ancora una volta le forze “con le donne, per le donne“, riaffermando il loro impegno su un tema di cruciale rilevanza sociale. L’obiettivo è sensibilizzare non solo i soci del Borgo, ma l’intera comunità, portando al centro dell’attenzione un argomento troppo spesso marginalizzato nel dibattito locale, ma che, purtroppo, resta di drammatica attualità a livello nazionale.
Sabato 8 marzo, alle ore 20:00, presso la sede del Borgo San Panfilo, si terrà la terza edizione di “Con le donne, per le donne“, una cena solidale finalizzata alla raccolta fondi a favore del Centro Antiviolenza “La Libellula” di Sulmona. Un evento, a conclusione della seconda giornata di iniziative nell’ambito del Festival “8 MARZO AD ALTA VOCE”, che coniuga solidarietà e consapevolezza, per ribadire, ancora una volta, che la lotta contro la violenza sulle donne riguarda tutti.
“Non si tratta solo di una cena – spiega Filippo Ficorilli, Capitano del Borgo San Panfilo – ma di un’occasione per sensibilizzare i cittadini e far conoscere il prezioso lavoro del Centro Antiviolenza ‘La Libellula’, gestito dalla Cooperativa Horizon Service. Da oltre vent’anni, questo centro è in prima linea nell’accoglienza e nel supporto alle donne vittime di violenza, oltre che nella promozione di una cultura della nonviolenza. Con questa iniziativa, vogliamo rendere omaggio all’impegno e alla dedizione delle operatrici della Casa delle Donne di Sulmona, che, con competenza ed empatia, rappresentano oggi un punto di riferimento imprescindibile per il nostro territorio”. “Per il terzo anno consecutivo siamo felici di poter condividere un momento importante – spiega Gennarino Settevendemie, Presidente Horizon Service Società Cooperativa Sociale – come la Giornata dell’8 marzo con le amiche e gli amici del Borgo San Panfilo, che ringraziamo ancora per la sensibilità e l’impegno che ogni anno dedicano al nostro Centro Antiviolenza. Siamo convinti che sensibilizzare quante più persone, anche attraverso momenti più “leggeri” come una cena, possa essere di fondamentale importanza per costruire dalle basi una comunità libera dalla violenza. Con il Borgo San Panfilo abbiamo una sintonia piena che ci spinge a moltiplicare gli impegni in futuro”.