Castiglione Messer Raimondo. Con la moto contro una catena: 3 indagati per la morte di Damiano Bufo, sono gli attuali proprietari del terreno e eredi dell’anziano che avrebbe posizionato la catena.
Conclusa nella serata di ieri l’autopsia sulla salma del 25enne Damiano Bufo, morto nel tragico incidente di domenica a Bisenti mentre faceva motocross. Il ragazzo, secondo quanto avrebbe rilevato l’anatomo patologo Giuseppe Sciarra, ha riportato ferite gravissime ed è morto in pochissimi minuti, non poteva essere salvato. La catena che sbarrava la strada e contro cui il giovane è andato a sbattere violentemente, ha causato danni al collo provocando lacerazioni profonde e portando il 25enne alla morte quasi istantanea.
Nel fascicolo di indagine, aperto con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, sono stati iscritti i tre proprietari del terreno nella cui stradina d’ingresso era stata posizionata la catena. Sembrerebbe che a posizionarla sia stato un anziano congiunto degli indagati morto alcuni mesi fa. La catena non si sarebbe trovava all’ingresso del terreno ma quasi a metà della stradina e senza alcuna segnalazione ma le indagini proseguono per fare piena luce sulle dinamiche dell’incidente. Titolare dell’inchiesta è la pm Monia Di Marco.
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