Teramo. Con coltello e cacciavite in giro per la città: arrestato 21enne nordafricano.
Nel pomeriggio di ieri, durante il servizio di controllo del territorio, personale della Squadra Volante della Questura di Teramo, nel transitare in Piazza Garibaldi, notava un giovane nordafricano, che alla vista della pattuglia repentinamente cambiava direzione e si mescolava tra i fedeli presenti all’esterno della chiesa lì presente, per poi iniziare a correre anche spingendo alcuni dei presenti.
Pertanto, gli operatori, uno in auto e uno a piedi, si ponevano al suo inseguimento, intimandogli l’alt. Dopo poche centinaia di metri, l’agente a piedi raggiungeva il fuggitivo, cercando di bloccarlo. In tale frangente il ragazzo reagiva, colpendo l’operatore di Polizia con calci e pugni e ingaggiando con lo stesso una breve colluttazione, all’esito della quale il soggetto veniva definitivamente posto in sicurezza, anche grazie all’ausilio del secondo operatore nel frattempo sopraggiunto a bordo della Volante.
Il giovane, identificato per un cittadino tunisino di 21 anni regolare sul territorio nazionale, veniva sottoposto a perquisizione personale e veniva trovato in possesso di un cacciavite e di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 11 cm, nascosti all’interno dei pantaloni all’altezza dell’inguine.
Il ragazzo, con pregiudizi e già sottoposto per altra causa alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Teramo, veniva tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali a pubblico ufficiale, nonché veniva deferito per il reato di porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.
Il giovane, su disposizione della A.G., è stato collocato presso le camere di sicurezza della
Questura in attesa dell’udienza di convalida, all’esito della quale, l’arresto è stato convalidato e
l’uomo ha patteggiato 8 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.
Nell’ambito dei controlli disposti dal Questore di Teramo, Carmine Soriente, inoltre, negli
ultimi giorni sono state identificate 523 persone e controllati n. 270 veicoli.
A seguito dei controlli una ragazza italiana è stata denunciata per resistenza a pubblico
ufficiale, mentre un giovane italiano è stato sanzionato per possesso di sostanza stupefacente per
uso personale, in quanto trovato in possesso di modica quantità di cocaina.
La Divisione Anticrimine ha emesso 3 provvedimenti di Avviso Orale e 2 Fogli di via con
divieto di ritorno nei Comuni di Teramo e di Alba Adriatica nei confronti di soggetti ritenuti
pericolosi.
All’esito di attività svolta dal locale Ufficio Immigrazione sono stati accompagnati alla
frontiera aerea di Fiumicino due soggetti pregiudicati, un tunisino ed un georgiano, colpiti da
provvedimenti di espulsione. Inoltre, il Questore di Teramo ha emesso due provvedimenti di Ordine
del Questore a lasciare il territorio nazionale nei confronti di altrettanti cittadini marocchini.