L’Aquila. “I Comuni sono i luoghi più indicati per testare gli approcci innovativi nella collaborazione tra settore pubblico e privato. E Il partenariato tra loro rappresenta un’opportunità importante per rigenerare infrastrutture e servizi su diverse scale”. Lo ha detto il presidente del Consiglio nazionale Anci Enzo Bianco, intervenendo alla terza festa nazionale della Confederazione Aepi che si chiude oggi a Labro (Rieti). Nel panel sul ruolo dei Comuni, Bianco ha ricordato che “l’alleanza fra imprese e settore pubblico genera valore diffuso, una prospettiva condivisa di crescita e occupazione: i Comuni sono i luoghi in cui ridurre le diseguaglianze e promuovere una crescita sociale ed economica bilanciata”.
“Secondo le rilevazioni dell’IFEL”, ha ricordato il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, “si è passati da 330 bandi di partenariato pubblico privato per un importo di 1,3 miliardi nel 2002 a 3794 bandi per un importo complessivo di 17 miliardi nel 2019. L’81,1% di questi bandi è in campo ai comuni, per un valore pari al 38,3% degli importi complessivi. Nel pre-pandemia il 73% dei comuni italiani ha sperimentato almeno una volta il partenariato pubblico-privato e, più in dettaglio, quasi tutti i comuni con più di 10mila abitanti hanno sperimentato almeno una volta la formula del partenariato pubblico-privato. Da questi numeri”, ha rimarcato Bianco, “si comprendere l’impatto che forme innovative di collaborazione possono avere nell’attuazione del Pnrr”.