Pescara. “La grande priorità è rappresentata dalla costruzione delle relazioni umane ed educative. È fondamentale difendere i valori del rispetto e dell’inclusione e per questo anche la comunicazione gioca un ruolo importante soprattutto con i nostri giovani. Quando si conosce una persona, nei primi sette secondi si decide se ci piace o no. Da come si stringe la mano a un altro individuo, si rivela cosa si pensa dell’altro. E anche il modo di incrociare le braccia è espressivo di cosa si prova. Senza nulla togliere alla spontaneità, si può imparare molto sulla comunicazione e si può imparare soprattutto a difendersi dalle comunicazioni manipolative, per costruire relazioni sane. Quanti episodi spiacevoli tra i giovani si potrebbero evitare se, come prevenzione, si riescono a decodificare alcuni messaggi non verbali che arrivano. Un’occasione preziosa è fornita dal progetto Artemide, Artefice del tuo futuro, finanziato dall’Unione europea, che prosegue con una serie di corsi e incontri gratuiti dedicati proprio alla comunicazione, da qui ad aprile, all’Aurum e nella sala consiliare del Comune”. Queste le parole dell’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Valeria Toppetti, in occasione della presentazione ufficiale, avvenuta ieri in sala giunta.
“E’ necessaria una grande alleanza per i nostri giovani per far capire loro l’importanza del saper comunicare perché si possono commettere degli errori, inconsapevolmente, e a volte ci si fa del male”, ha detto Toppetti. “L’attenzione deve essere massima anche per i social e per la comunicazione digitale che non possono avere la meglio, ma devono essere gestiti. Si creano delle dinamiche tossiche, nella comunicazione, che possono minare i rapporti per cui bisogna imparare a decodificare i messaggi, per poi correggere il tiro. Abbiamo il diritto, cioè, di interrompere le comunicazioni che ci fanno male per cui è importante intercettare il disagio e agire di conseguenza, difendendoci”, ha concluso l’assessore che ieri ha partecipato al primo incontro, all’Aurum, in una sala gremita. Il prossimo è in programma lunedì 24 febbraio, sempre all’Aurum, alle 15, su “La comunicazione visiva e verbale – L’efficacia nella trasmissione del messaggio”. Gli altri incontri riguarderanno la comunicazione nell’era digitale, e la comunicazione sociale, tutti all’Aurum, fino ad aprile. Altri incontri si svolgeranno nella sala consiliare del Comune, a marzo e aprile.
“E’ l’ultimo atto del progetto Artemide”, ha detto Serenella Di Michele, referente del progetto, “dopo aver incontrato per venti mesi gli studenti, nelle scuole e nelle attività pomeridiane. Ora è arrivato momento di incontrare gli adulti, anche per restituire tutto ciò che è acceduto in questi due anni circa, per poi concludere con un incontro che sarà realizzato anche con la web tv del progetto, con la partecipazione di genitori, insegnanti, e della Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Pescara Teresa Ascione”.
“Oggi si comunica in tutti i campi della nostra vita”, ha detto Gabriella Monaco, referente di questi incontri, “e i ragazzi sono assetati di informazioni, per imparare ad usare i nuovi strumenti e a difendersi, ed è fondamentale che imparino a decodificare. Gli incontri che abbiamo programmato servono a questo: a capire la comunicazione visiva e verbale, la comunicazione paraverbale e gestuale, che sono anche più potenti, e corsi riguarderanno anche la comunicazione sociale, per difendersi dal phishing, dal bullismo on line, dagli haters, e anche per fronteggiare meccanismi ancor più gravi come il ricatto o la vendetta sessuale. Spesso i ragazzi mettono in rete foto innocue che poi vengono manipolate con l’intelligenza artificiale e usate per scopi illeciti. Gli incontri si chiuderanno con un piccolo glossario e un vademecum su come difendersi dal web e dai social media”.
QUESTO IL GRUPPO DI LAVORO DI ARTEMIDE:
CAPOFILA
• Associazione di Promozione Sociale DIDATTICA TEATRALE
PARTNER
• Comune di PESCARA
• Università degli studi G. D’ANNUNZIO di Chieti e Pescara
• Dipartimento di Architettura – Dipartimento scienze psicologiche
• Associazione Culturale ENNIO FLAIANO
• Associazione di Promozione Sociale CITTADINI ATTIVI
• Liceo artistico musicale e coreutico MISTICONI BELLISARIO
• Istituto Comprensivo PESCARA 1
• Istituto di Istruzione Secondaria di Secondo grado ATERNO – MANTHONÉ
• Società Cooperativa Sociale a.r.l. KALEIDOS
• Società di Mutuo Soccorso PSICOLOGIA DELL’EMERGENZA ABRUZZO
• Organizzazione di Volontariato PRONTO SORRISO
• Organizzazione di Volontariato SIPEM SOS LOMBARDIA
• ZEUN s.r.l.
Pescara. “La grande priorità è rappresentata dalla costruzione delle relazioni umane ed educative. È fondamentale difendere i valori del rispetto e dell’inclusione e per questo anche la comunicazione gioca un ruolo importante soprattutto con i nostri giovani. Quando si conosce una persona, nei primi sette secondi si decide se ci piace o no. Da come si stringe la mano a un altro individuo, si rivela cosa si pensa dell’altro. E anche il modo di incrociare le braccia è espressivo di cosa si prova. Senza nulla togliere alla spontaneità, si può imparare molto sulla comunicazione e si può imparare soprattutto a difendersi dalle comunicazioni manipolative, per costruire relazioni sane. Quanti episodi spiacevoli tra i giovani si potrebbero evitare se, come prevenzione, si riescono a decodificare alcuni messaggi non verbali che arrivano. Un’occasione preziosa è fornita dal progetto Artemide, Artefice del tuo futuro, finanziato dall’Unione europea, che prosegue con una serie di corsi e incontri gratuiti dedicati proprio alla comunicazione, da qui ad aprile, all’Aurum e nella sala consiliare del Comune”. Queste le parole dell’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Valeria Toppetti, in occasione della presentazione ufficiale, avvenuta ieri in sala giunta.
“E’ necessaria una grande alleanza per i nostri giovani per far capire loro l’importanza del saper comunicare perché si possono commettere degli errori, inconsapevolmente, e a volte ci si fa del male”, ha detto Toppetti. “L’attenzione deve essere massima anche per i social e per la comunicazione digitale che non possono avere la meglio, ma devono essere gestiti. Si creano delle dinamiche tossiche, nella comunicazione, che possono minare i rapporti per cui bisogna imparare a decodificare i messaggi, per poi correggere il tiro. Abbiamo il diritto, cioè, di interrompere le comunicazioni che ci fanno male per cui è importante intercettare il disagio e agire di conseguenza, difendendoci”, ha concluso l’assessore che ieri ha partecipato al primo incontro, all’Aurum, in una sala gremita. Il prossimo è in programma lunedì 24 febbraio, sempre all’Aurum, alle 15, su “La comunicazione visiva e verbale – L’efficacia nella trasmissione del messaggio”. Gli altri incontri riguarderanno la comunicazione nell’era digitale, e la comunicazione sociale, tutti all’Aurum, fino ad aprile. Altri incontri si svolgeranno nella sala consiliare del Comune, a marzo e aprile.
“E’ l’ultimo atto del progetto Artemide”, ha detto Serenella Di Michele, referente del progetto, “dopo aver incontrato per venti mesi gli studenti, nelle scuole e nelle attività pomeridiane. Ora è arrivato momento di incontrare gli adulti, anche per restituire tutto ciò che è acceduto in questi due anni circa, per poi concludere con un incontro che sarà realizzato anche con la web tv del progetto, con la partecipazione di genitori, insegnanti, e della Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Pescara Teresa Ascione”.
“Oggi si comunica in tutti i campi della nostra vita”, ha detto Gabriella Monaco, referente di questi incontri, “e i ragazzi sono assetati di informazioni, per imparare ad usare i nuovi strumenti e a difendersi, ed è fondamentale che imparino a decodificare. Gli incontri che abbiamo programmato servono a questo: a capire la comunicazione visiva e verbale, la comunicazione paraverbale e gestuale, che sono anche più potenti, e corsi riguarderanno anche la comunicazione sociale, per difendersi dal phishing, dal bullismo on line, dagli haters, e anche per fronteggiare meccanismi ancor più gravi come il ricatto o la vendetta sessuale. Spesso i ragazzi mettono in rete foto innocue che poi vengono manipolate con l’intelligenza artificiale e usate per scopi illeciti. Gli incontri si chiuderanno con un piccolo glossario e un vademecum su come difendersi dal web e dai social media”.
QUESTO IL GRUPPO DI LAVORO DI ARTEMIDE:
CAPOFILA
• Associazione di Promozione Sociale DIDATTICA TEATRALE
PARTNER
• Comune di PESCARA
• Università degli studi G. D’ANNUNZIO di Chieti e Pescara
• Dipartimento di Architettura – Dipartimento scienze psicologiche
• Associazione Culturale ENNIO FLAIANO
• Associazione di Promozione Sociale CITTADINI ATTIVI
• Liceo artistico musicale e coreutico MISTICONI BELLISARIO
• Istituto Comprensivo PESCARA 1
• Istituto di Istruzione Secondaria di Secondo grado ATERNO – MANTHONÉ
• Società Cooperativa Sociale a.r.l. KALEIDOS
• Società di Mutuo Soccorso PSICOLOGIA DELL’EMERGENZA ABRUZZO
• Organizzazione di Volontariato PRONTO SORRISO
• Organizzazione di Volontariato SIPEM SOS LOMBARDIA
• ZEUN s.r.l.