Alba Adriatica. Il Comune della costa teramana ospiterà la finale nazionale di pallavolo maschile under 17.
Prima dell’approdo alla finale, tuttavia, si terranno una serie di gare – per accedere alla finale medisima – che si disputeranno in 4 località della Val Vibrata (Martinsicuro, Tortoreto, Nereto e Ancaran, ndr), dal 20 al 25 maggio.
Un evento sportivo di rilievo, che vede la partecipazione di ventotto squadre, e come detto cinque cittadine abruzzesi coinvolte, con i rispettivi impianti sportivi.
Un torneo articolato in sei giorni di gare per decretare la migliore squadra italiana di pallavolo maschile under 17. L’evento è organizzato a livello locale dall’associazione Abruzzo Sport In Tour.
Alba Adriatica è una delle località scelte dalla Fipav per la disputa delle finali nazionali giovanili per le varie categorie: oltre alla località costiera, nell’elenco figurano Termoli, Vibo Valentia, Agropoli, Fondi-Gaeta e Lignano Sabbiadoro-Latisana.
La macchina organizzativa è in pieno movimento da settimane per farsi trovare pronti per l’importante appuntamento dedicato allo sport giovanile che animerà un periodo particolare dell’anno, che anticipa l’avvio della stagione estiva. E per quanto riguarda Alba Adriatica si tratta della terza volta che ospita le finali giovanili di pallavolo a dimostrazione di una credibilità acquisita.
“Siamo decisamente onorati e soddisfatti di poter nuovamente ospitare, nel nostro territorio, le finali nazionali di pallavolo giovanile” – sottolinea Cesare Di Felice, presidente del Comitato territoriale Abruzzo Nord Ovest- e questo testimonia la fiducia e la credibilità che gli organizzatori hanno acquisito nel corso degli anni. D’altro canto non è cosa usuale poter ospitare per tre volte la finale nazionale in pochi anni.
E per questo il ringraziamento va esteso a tutti gli attori, dal mondo sportivo, delle società e dei Comuni, che stanno lavorando affinché la fiducia riposta venga ripaga appieno. Siamo convinti di poter offrire, come al solito, uno spettacolo e una partecipazione importanti”, conclude.