Pescara. “Da politico accolgo le critiche ricevute, sono abituato e le accetto. Ma al contempo conservo i messaggi di sostegno che ho ricevuto in queste ore da alcuni parenti delle vittime, che abbraccio e ringrazio. E, da uomo e da padre, ciò mi basta”.
Lo scrive il ministro delle Infrastrutture e trasporti e vicepremier Matteo Salvini in un lungo post su Facebook in cui replica alle critiche al suo commento sulla sentenza di Rigopiano.
“Ho letto su qualche giornale commenti critici riguardo il mio post sulla sentenza di Rigopiano: ‘Ventinove morti, nessun colpevole (o quasi). Questa non è ‘giustizia’, questa è una vergogna’. Vorrei aggiungere qualche riflessione su una vicenda che mi ha colpito profondamente, della quale mi occupai recandomi in quei luoghi”, scrive Salvini. “Di fronte alla sproporzione fra quanto era accaduto e quanto la giustizia aveva prodotto a sei anni da quell’immane tragedia, le parole che ho ricordato all’inizio mi sono uscite dal cuore – prosegue -, pensando alle vittime e ai loro cari. E credo che tanti, tantissimi italiani, abbiamo provato la mia stessa rabbia, la mia stessa delusione”.