L’Aquila.

“Seguendo la diretta su La7 l’occhio mi e’ caduto sulla targa di una scuola di Amatrice: plesso scolastico Romolo Capranica – 2012. Ed ho fatto una piccola ricerca, senza farmi grandi illusioni. Ecco quello che ho trovato. ‘Restaurata nel 2012, secondo le norme anti-sismiche, tre anni dopo il disastro dell’Aquila. E’ crollata, distrutta: e’ la scuola di Amatrice, uno dei simboli (e delle vergogne) del terremoto che ha devastato nella notte scorsa l’Italia Centrale'”. Ad intervenire e’ Antonietta Centofanti, del Comitato Familiari Vittime Casa dello Studente, lo stabilie di via XX Settembre a L’Aquila nel quale, durante il sisma del sei aprile 2009, morirono 7 studenti e un giovane vigilante. “Qualcuno – afferma Centofanti – dovra’ spiegare perche’, una volta seppelliti i morti. Il dolore e la disperazione continueranno a lungo. Ma deve sopraggiungere anche la rabbia, perche’ se questa ennesima tragedia si fosse verificata il 24 settembre alle ore 9,00, anziche’ il 24 agosto, ore 3,36 noi avremmo perso diverse generazioni di ragazzi. I bambini di San Giuliano di Puglia, i ragazzi e le ragazze della Casa dello Studente e del Convitto Nazionale sono morti, e ancora una volta invano. Questo – accusa Centofanti – continua ad essere un paese che non ama e non protegge i propri figli, ma li uccide. Oggi – prosegue – ci commuoviamo davanti ai piccoli corpi estratti dalle macerie, ma non ci indigniamo per cio’ che avrebbe potuto accadere in un giorno di settembre dentro quella vergognosa costruzione, la Scuola ‘Romolo Capranica’. Giovedi’ 13 settembre 2012 fu inaugurato a tempo di record il plesso scolastico ‘Romolo Capranica’ che avrebbe ospitato gli alunni di materne, elementari e medie. C’erano tutti – ricorda la responsabile del Comitato aquilano -: il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, l’assessore regionale Sentinelli, i consiglieri regionali Cicchetti e Nobili, i nipoti di Romolo Capranica (amatriciano caduto nella prima guerra mondiale), il dirigente scolastico prof.ssa Bussi, i progettisti insieme all’impresa Consorzio Stabile Valori, il parroco don Savino D’Amelio. I lavori di ristrutturazione per un importo di 511.297 euro della Regione Lazio (di cui 106.000 mila da parte del Comune), furono realizzati dall’Impresa Consorzio Stabile Valori di Roma. Da aggiungere, inoltre, i duecentomila euro di contributi erogati dalla Provincia di Rieti tramite la Regione Lazio dopo il terremoto del 2009 dell’Aquila. Mercoledi’ 24 agosto 2016, Amatrice, la scuola alle 3,36 si polverizza. E’ troppo – si chiede infine Antonietta Centofanti – chiedere nome e cognome dei tecnici artefici di questo esito, nome e cognome di chi, a livello istituzionale, ha omesso i controlli e chiedere ai media di aprire una finestra su questo vergognoso e immorale episodio?”.
Sono in corso i sopralluoghi sugli edifici scolastici della provincia di Teramo per verificarne le condizioni strutturali. Alcuni di questi sopralluoghi sono stati svolti unitamente ai vigili del fuoco di Teramo. In molte strutture non sono stati riscontrati danni; in alcune sono state verificate lesioni diffuse ma non strutturali che richiederanno interventi di manutenzione, ma che non ne pregiudicano l’agibilita’. Ad oggi le uniche criticita’ riscontrate sono le seguenti: ITI Alessandrini di Teramo, distacco di una porzione di intonaco del tetto; e’ stato interdetto l’uso del secondo piano. Istituto Programmatori Pascal di Teramo: lesioni nell’Auditoriun e nei Laboratori (distacco tramezzi ed intonaco ed effetti di martellamento). Ad un primo esame le suddette lesioni sembrerebbero a carico delle sole strutture secondarie, ma sono in corso verifiche approfondite. In via precauzionale e’ stato comunque interdetto l’uso dei Laboratori e dell’Auditorium. Le misure adottate non hanno compromesso il normale svolgimento delle attivita’ scolastiche. La Provincia fa sapere che e’ in programma per domani mattina un tavolo tecnico che si svolgera’ con la partecipazione del presidente Renzo Di Sabatino per valutare l’entita’ e la portata dei danni gia’ accertati e per pianificare gli interventi che saranno comunque svolti con la massima rapidita’. Oltre all’Alessandrini e al Pascal, sempre ad oggi sono stati verificati i seguenti edifici, ai quali si e’ data precedenza per effetto delle segnalazioni pervenute dai relativi dirigenti scolastici: Liceo d’Arte Grue Castelli, Liceo Artistico Montauti Teramo, Liceo Classico Delfico Teramo, Istituto Geometri Forti Teramo, Istituto Magistrale Milli Teramo, Liceo Scientifico Einstein Teramo, Istituto Professionale Marino Teramo, Istituto Tecnico Alessandrini Teramo, Istituto Alberghiero Di Poppa Teramo, Istituto Programmatori Pascal Teramo, compresa la sede staccata di Montorio al Vomano. Nei prossimi giorni sara’ completato il sopralluogo su tutti gli edifici scolastici di competenza della provincia.