Penne. Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 17 Luglio 2024, presso il Comune di Penne, per l’esame congiunto delle misure di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi e in zone di interfaccia urbano-rurale da attuare nella stagione estiva 2024.
Nella mattinata di ieri 17 Luglio, presso la Sala Consiliare del Comune di Penne, il Prefetto Flavio Ferdani ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica sul tema della prevenzione e del contrasto agli incendi boschivi, in merito al quale il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare ha emanato l’atto di indirizzo recante l’individuazione dell’arco temporale di svolgimento delle attività in argomento (dal 15 Giugno al 15 Ottobre) e le connesse raccomandazioni per la stagione estiva 2024. All’incontro hanno preso parte il Procuratore della Repubblica di Pescara, il Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione civile e NUE 112, i Sindaci dei Comuni di Penne, di Carpineto della Nora, di Collecorvino, di Farindola, di Loreto Aprutino, di Montebello di Bertona, , di Pianella, di Picciano, di Villa Celiera, nonchè i Vicesindaci dei Comuni di Brittoli, di Catignano, di Vicoli, il Questore, il Vicecomandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante del Gruppo Guardia di Finanza di Pescara, il Comandante del Battaglione Multifunzionale Vicenza dell’ Esercito Italiano dell’Aquila, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Vicecomandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara.
Nell’occasione, il Prefetto ha posto l’accento sulla necessità di mantenere alta l’attenzione sui possibili rischi determinati non solo da condotte dolose, ma anche da quelle colpose, che creano le condizioni favorevoli per l’origine e la propagazione di incendi.
Sulla scorta di tale premessa, è stata richiamata l’attenzione di tutte le componenti del sistema di protezione civile e, segnatamente, dei Sindaci ad adottare ogni utile iniziativa per anticipare la soglia di tutela nella peculiare materia esaminata, sia con una ulteriore intensificazione del dispositivo di controllo del territorio mediante il supporto delle Polizie Locali, sia con iniziative di sensibilizzazione della popolazione, tese ad incentivare il diffuso contributo alle Forze dell’Ordine ed alle Autorità di Pubblico Soccorso, tramite il ricorso al Numero Unico di Emergenza 112 ed alla Sala Operativa Unificata Permanente della Regione, che rimarrà aperta senza soluzione di continuità per l’intero periodo della Campagna AIB.
Del pari, è stata sottolineata l’importanza di garantire la cura dell’ambiente con una costante manutenzione delle aree verdi nonchè delle fasce delimitanti le infrastrutture stradali e ferroviarie, al fine di ridurre il pericolo di inneschi.
Altro focus ha riguardato la necessità di tenere aggiornati i piani di protezione civile comunali per attuare un efficace modello di intervento multilivello nella gestione di eventuali emergenze tanto nei contesti rurali, quanto nelle zone antropizzate o, comunque, di interesse turistico.
Il Prefetto, in chiusura, ha rivolto il proprio ringraziamento alla Regione, ai Sindaci, alle Forze dell’Ordine, all’Esercito, ai Vigili del Fuoco e al Volontariato per la compartecipata collaborazione nell’assicurare quotidianamente al territorio l’attività di prevenzione degli incendi.