Chi per lavoro e chi per questioni personali, ormai tutti prima o poi entriamo in contatto con le spedizioni: che si tratti di spedire un prodotto venduto online, un regalo o documenti importanti, dobbiamo scegliere nel modo corretto il giusto materiale di imballaggio. La scelta è fondamentale per garantire che il contenuto arrivi a destinazione integro, in modo professionale e nei tempi promessi. Buste, imballaggi e scatole non sono tutti uguali: ogni articolo ha caratteristiche, costi e usi specifici. Vediamo insieme come procedere nella scelta migliore in base alle proprie esigenze.
Cosa spediamo? Analizzare il contenuto della spedizione
Ovviamente sappiamo cosa dobbiamo spedire, ma non sempre è chiaro in che modo. Per prima cosa domandiamoci se si tratta di prodotti fragili o resistenti. Il passo successivo è capire se il prodotto che spediamo ha bisogno di protezione da urti o anche da umidità. Vediamo poi nello specifico il peso e le dimensioni, informazioni utili sia nella scelta dell’imballaggio sia nella richiesta di spedizione che passeremo al corriere o allo spedizioniere. Sceglieremo tra scatole fustellate , buste, e tante altre scelte.
Gli oggetti più fragili come quelli in vetro, prodotti di elettronica o ceramiche, serviranno scatole rigide e imbottitura interna. Per abbigliamento o articoli flessibili, le buste per spedizioni in plastica o polietilene possono bastare. Documenti e stampe richiedono invece buste rigide o con rinforzo in cartone. Già così abbiamo fatto una prima scrematura.
La giusta scelta tra buste, scatole o tubi
Per spedire piccoli oggetti, libri, accessori e cosmetici vanno benissimo le buste imbottite. Offrono protezione dagli urti leggeri grazie al rivestimento interno in pluriball o carta. Le buste in plastica o polietilene sono invece leggere, impermeabili e spesso autoadesive diventando così perfette per abbigliamento e tessili. Le scatole in cartone ondulato sono resistenti e versatili, proteggono oggetti medio-grandi o fragili. Si trovano sia a onda singola (più leggere) o doppia (più robuste). Infine i Tubi postali: ideali per poster, disegni tecnici e documenti arrotolati.
Per la scelta ottimale bisogna però prendere in considerazione anche il corriere che verrà utilizzato, la destinazione e il tempo di transito. Per le spedizioni internazionali, ad esempio, è essenziale un imballaggio più robusto e conforme agli standard doganali. Se si usa una rete logistica automatizzata, l’imballo deve essere regolare e ben sigillato per evitare danni durante il trasporto.
Un occhi di riguardo va semopre dato anche alla sostenibilitò, prediligendo materiali riciclabili o compostabili. Si trovano in commercio buste e scatole in cartone riciclato, imballaggi in carta kraft e materiali di riempimento biodegradabili (come chips in amido di mais). Spedire utilizzando packaging eco-friendly comunica attenzione all’ambiente e potrà migliorare la percezione di un eventuale brand.
L’importanza della personalizzazione
Nel caso dobbiamo spedire qualcosa legato al nostro lavoro, non si tratterà più di una cosa saltuaria e la scelta dell’imballaggio sarà ancora più delicata. Scatole e buste personalizzate con il logo aziendale o un design distintivo migliorano infatti l’esperienza di unboxing e fidelizzano il cliente. Moltissime tipografie online offrono piccole tirature a prezzi accessibili, rendendo la personalizzazione non solo appannaggio delle grandi aziende.
La personalizzazione può ricadere anche sugli accessori, che ricordiamo essere sempre indispensabili. Da non scordare infatti il nastro adesivo resistente, le etichette adesive per indirizzi o codici a barre, il Pluriball, carta da imballo o patatine riempitive per proteggere l’interno