Nereto. In Nereto i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un uomo ritenuto presunto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della convivente.
L’uomo, al culmine di un violento litigio, ha prima minacciato di morte la compagna per poi colpirla con calci e pugni; la donna, nel corso dell’aggressione, ha chiesto aiuto ai carabinieri tramite il 112. I militari prontamente intervenuti hanno bloccato l’uomo. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico che è stato posto in sequestro. A seguito dell’aggressione la donna è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Sant’Omero che l’hanno giudicata guaribile in 20 giorni.
L’uomo, così come disposto dal Pm di turno alla Procura della Repubblica di Teramo, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari in una abitazione di congiunti.