Lanciano. La macchina dei soccorsi della Protezione Civile della Regione Abruzzo, impegnata nella simulazione di un’emergenza sanitaria, ha avuto oggi il suo banco di prova a Lanciano, nel deposito ferroviario Torre Madonna dell’azienda unica di trasporti Tua Spa. E’ stato simulato un incidente ferroviario, la collisione tra un convoglio passeggeri e un treno merci con una ferrocisterna in composizione contenente toluene, liquido altamente infiammabile. La simulazione ha visto la collisione tra il convoglio passeggeri, con a bordo circa 80 figuranti, e la ferrocisterna, uno scontro accompagnato da effetto visivo e sonoro, riproducendo l’impatto e l’incendio a seguito dell’urto. Dopo l’incidente è partita la macchina dei soccorsi, attivata dal personale del treno passeggeri e del centro operativo di Tua Spa, con la richiesta di intervento di soccorsi al comando dei Vigili del fuoco. Il 115 è intervenuto immediatamente innescando il successivo coinvolgimento dell’organizzazione dei soccorsi. Nell’area dell’officina Torre Madonna sono state allestite tende e strutture mobili destinate al soccorso di primo intervento; coinvolti anche elicotteri del 118 e dei Vigili del fuoco.
Florindo Fedele, responsabile delle infrastrutture ferroviarie di Tua Spa, è stato il coordinatore e l’interfaccia dell’azienda unica di trasporto con l’organizzazione. “Ringraziamo la Regione Abruzzo – ha dichiarato il membro del consiglio di amministrazione di Tua Spa Carmine Paolini – che ha compreso l’importanza di testare la macchina dei soccorsi. Abbiamo messo a disposizione un’infrastruttura ferroviaria che è un fiore all’occhiello della Sangritana e quindi della Tua. La giornata di oggi ci consente anche di verificare come il trasporto pubblico di questa regione, in particolare il settore ferroviario, si prepari a rispondere in modo diretto ed efficace in caso di scenari incidentali come quello simulato. Ringrazio, infine, a nome del Cda – ha concluso Paolini – tutto il personale di Tua Spa che ha collaborato in modo fattivo alla perfetta riuscita di questa prova che rappresenta un ritorno d’esperienza molto significativo per la macchina dei soccorsi della nostra regione”.
