Chieti. Primo incontro per il nuovo direttore di Coldiretti Chieti Domenico Bosco e la dirigenza territoriale per far il punto sulle problematiche del settore agricole e stilare un programma di lavoro e iniziative sindacali. Si è svolta ieri sera a Francavilla, nella sede della federazione provinciale di Coldiretti Chieti, la riunione con i presidenti delle sezioni chietine dell’organizzazione e i segretari di zona.
Il presidente provinciale Pier Carmine Tilli e il direttore Bosco, insediato lo scorso 7 gennaio, hanno ripercorso le battaglie e le conquiste di Coldiretti durante il 2024 illustrando le prossime iniziative ed emergenze. Dall’etichettatura di origine ai cibi sintetici e ultraprocessati, i vertici di Coldiretti hanno annunciato l’avvio di una serie di incontri territoriali con i soci con l’obiettivo di aggiornare sulle opportunità, condividere e diffondere le battaglie politico-sindacali ma soprattutto dimostrare vicinanza concreta al mondo produttivo che sta vivendo un momento di preoccupazione e difficoltà. “Dall’incontro è emersa l’esigenza di ascolto e riflessione anche a carattere più strettamente settoriale anche attraverso la costituzione di consulte provinciali per i principali comparti a partire dal vitivinicolo – dice Bosco – la provincia di Chieti è una provincia vasta e variegata capace di esprime eccellenze importanti che vanno tutelate soprattutto ora che l’agricoltura affronta una profonda fase di cambiamento in cui la produzione di cibo, che subisce attacchi continui, va tutelata garantendo la qualità e la trasparenza”. Il presidente Tilli ha ribadito l’importanza di continuare nell’ascolto del territorio con il confronto costante e una azione sindacale mirata. “Siamo in un momento delicato dell’agricoltura – ha detto Tilli – è necessario un forte senso di rappresentanza e una azione di comunicazione continua sui traguardi raggiunti e da raggiungere sia a livello nazionale che territoriale”.