Collecorvino. Arrestati due spacciatori, un uomo e una donna. In casa avevano droga pronta per la vendita. Proseguono costanti ed intensificate le operazioni dei militari dell’Arma dei Carabinieri nella città Adriatica volte al contrasto ed alla repressione delle attività illecite. Durante la settimana, sono in corso da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Montesilvano, delle mirate attività di polizia giudiziaria volte alla repressione dei reati in genere con particolare attenzione posta al traffico illecito delle sostanze stupefacenti
immesse nel territorio.
Tali servizi effettuati dai militari della Compagnia Carabinieri di Montesilvano e nel caso di specie da quelli della Stazione di Collecorvino, hanno consentito di individuare e contestualmente trarre in arresto nella flagranza di reato un uomo ed una donna per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, durante l’espletamento di specifico servizio di osservazione, pedinamento e controllo svolto dai militari della Stazione Carabinieri di Collecorvino, venivano raccolti numerosi indizi investigativi in relazione al fatto che la coppia, all’interno dell’abitazione di Cappelle sul Tavo, potesse detenere della sostanza stupefacente.
I carabinieri quindi, decidevano di fare irruzione all’interno dell’appartamento allo scopo di procedere all’esecuzione di perquisizione domiciliare e personale. L’attività di polizia giudiziaria dava i frutti sperati in quanto, abilmente occultata in una delle stanze della casa, venivano rinvenuti 25 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, 5 di eroina, 3 di hashish oltre a vario materiale utile al peso, suddivisione e confezionamento della sostanza.
Inoltre, i militari, durante tali operazioni, provvedevano al sequestro di due telecamere e relativo DVR, installate sul balcone dell’abitazione come “strumento di difesa” utile ad eludere eventuali controlli o attività investigative che avrebbero potuto svolgere a loro carico le forze dell’ordine.
Alla luce delle schiaccianti risultanze investigative acquisite, i due venivano tratti in arresto nella flagranza per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio ed una volta ultimate le formalità di rito presso il Comando Stazione di Collecorvino, sono stati tradotti presso le Case Circondariali di Pescara e Chieti in attesa dell’udienza di convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria che si terrà durante questa settimana.