Chieti. Attraverso una app i cittadini possono segnalare in tempo reale cattivi odori, miasmi e criticità che avvertono sul territorio, attivando un percorso che prevede il campionamento dell’aria, attraverso una centralina che è stata già installata, e la successiva analisi in un centro specializzato che si trova a Teramo.
È il progetto ‘Nose Abruzzo’, promosso e finanziato dalla Regione Abruzzo, assessorato alla Sanità e portato avanti e sviluppato da Arta Abruzzo in sinergia con il Comune di Chieti. Nel capoluogo teatino la strumentazione per il rilevamento della qualità dell’aria è stata collocata dall’Arta nell’area esterna della scuola Ortiz, a Chieti Scalo, il 26 ottobre il progetto verrà illustrato a cittadini e associazioni.
“Il sistema è sviluppato dal Cnr Isac di Bologna ed è un primo progetto che coinvolge i cittadini nella segnalazione delle criticità ambientali della zona dove viene collocato il rilevatore – ha detto in conferenza stampa il direttore tecnico di Arta Massimo Giusti, presenti il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Chiara Zappalorto. “Scaricando l’app che ha un ampio raggio di rilevazione, sarà possibile ‘tracciare’ le masse d’aria caratterizzate dagli odori molesti, il modello, messo a punto dal Cnr-Isac, descriverà attraverso opportune ‘retrotraiettorie’, il percorso a ritroso compiuto dalle masse d’aria contenenti le specie odorigene, partendo dall’area geolocalizzata identificata dal Nose come oggetto del miasmo segnalato dai cittadini. Sulla base di un certo numero di segnalazioni il sistema va a campionare per risalire attraverso lo studio da dove parte la criticità e poi attivare i controlli necessari per il territorio” in tempo reale.
Attraverso i nostri studi abbiamo individuato dove collocare l’apparato, ma siamo disponibili a fare campionamenti random anche altrove. In questo modo i cittadini parteciperanno al monitoraggio dell’inquinamento della città”. “Sono orgoglioso di questo ennesimo risultato positivo che la mia amministrazione in particolare sull’Ambiente rendendo parte e interpreti i cittadini dell’attività di controllo e sulla soluzione dei problemi – ha commentato Ferrara. Un’azione concreta che ha più di un riscontro, con il premio Plastic Free, che Chieti è riuscita ad aggiudicarsi grazie all’impegno dell’assessorato all’Ambiente sulla sostenibilità, abbiamo avviato anche una promozione di stili di vita migliori e più consapevoli. Così onoriamo la seconda missione del Pnrr che è la transizione ecologiche, ma anche le esigenze dei cittadini”.