Città Sant’Angelo. Mercoledì 14 alle 18, al Teatro Comunale di Città Sant’Angelo, la Proloco Angulum e la
sezione Italia Nostra organizzano la commemorazione del centenario della morte dell’angolano Paolo De Cecco, pittore, incisore, musicista, inventore e insegnante nato nel 1843 e morto nel 1922 a Napoli.
È stato membro fondatore del celebre Cenacolo michettiano, amico dei maggiori esponenti della cultura italiana
ed internazionale di fine Ottocento.
La serata, ricca di spunti e racconti legati all’artista, è dedicata alla lunga attività professionale e alla interessante figura ad oggi ancora poco conosciuta ed apprezzata, ne valorizza gli aspetti peculiari allo scopo di portare a conoscenza di un vasto pubblico la sua opera ed il suo immenso lavoro.
Saranno esposte alcune preziose tele gentilmente concesse dai discendenti della famiglia.
Ci saranno gli interventi della dottoressa Antonella De Cecco, che ricorderà l’illustre antenato, una lezione d’arte della dottoressa Lorenza Travaglini, il racconto tra leggenda e arte di una Madonna del professor Ferdinando Giammarini, intervalli musicali dei maestri Marco Giacintucci e Walter D’Arcangelo, che si esibiranno in un duo di mandolino e pianoforte.