Pescara. Il Comitato Direttivo del Circolo del Partito Democratico di Pescara Portanuova “G. Di Vittorio” esprime la sua preoccupazione riguardo la notizia della chiusura, presso i loro locali della stazione di Pescara Portanuova, della Ciclostazione gestita dall’associazione FIAB e dell’adiacente bar, gestito da privati.
“Le chiusure arrivano a seguito della regolare scadenza del bando di locazione quinquennale promosso a suo tempo dal Comune di Pescara e vinto da un soggetto terzo che ne ha poi concesso l’utilizzo a chi ha operato finora. Avendo appreso della volontà da parte del soggetto vincitore di non esercitare il diritto di prolungamento del contratto, l’Amministrazione comunale non è stata in grado di predisporre per tempo un altro bando, creando quindi questa discontinuità nei servizi. A oggi non è ancora stato pubblicato il bando quindi i tempi di ripristino dei servizi sono ignoti” spiega Jacopo Barbati, segretario circolo PD “G. Di Vittorio” di Pescara Portanuova.
“La chiusura di queste attività priva le cittadine e i cittadini di Portanuova dei servizi offerti, mette in difficoltà i volontari di FIAB e i gestori del bar, così come le decine e decine di utenti della Ciclostazione che usufruivano delle biciclette a noleggio per gli spostamenti in città, uno dei capisaldi del progetto iniziale, e privano la zona della stazione, protagonista nei mesi precedenti di episodi violenti così come la vicina via Orazio, di un presidio di legalità necessario adesso più che mai.
Tutto questo a pochi giorni dalla partecipazione del Sindaco Masci a un evento della European Urban Initiative svoltosi in Svezia riguardo lo sviluppo urbano sostenibile, in rappresentanza della nostra città che fa parte di questo progetto assieme ad alcune altre città europee. Purtroppo Pescara, in balia di una Amministrazione comunale così impreparata, non può certo essere presa a modello su questo tema”.
Termina infine dichiarando: “Esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori e ai volontari colpiti da questa circostanza e invitiamo l’Amministrazione comunale a pubblicare il bando il prima possibile in modo da poter riparare nel più breve tempo possibile a questa incresciosa situazione”.


